L’associazione Giovani per Scandiano – in collaborazione con il “Lago Primavera di Cacciola”, Asas (Associazione Soft Air Scandiano) – ha donato mille euro al Day Hospital Oncologico dell’Ospedale Magati di Scandiano (Reggio Emilia). La somma servirà a finanziare l’acquisto di cuffie refrigeranti da usare in chemioterapia per contrastare la caduta dei capelli. Oltre alla diagnosi iniziale del cancro stesso, l’alopecia continua a essere uno dei più traumatici e stressanti effetti collaterali che molti pazienti malati di cancro sperimentano, con ripercussioni a livello psicologico. Un problema fisico ed emozionale che può trasmettersi attraverso la riluttanza, a volte il rifiuto, ad accettare la cura. La perdita dei capelli si manifesta spesso per una parziale o totale atrofizzazione della radice del bulbo capillare, causando la costrizione della struttura dei capelli e di conseguenza la facile rottura. Il raffreddamento del cuoio capelluto durante determinati trattamenti chemioterapici ha dimostrato di ridurre o almeno prevenire la perdita dei capelli. La riduzione della temperatura porta alla vasocostrizione e ciò rende minima la quantità di sostanza medicinale rilasciata nei follicoli piliferi. Vi è inoltre una riduzione a livello metabolico che riduce l’assorbimento delle sostanze da parte del follicolo pilifero. Alla consegna della somma hanno partecipato: Giuseppe Chesi, direttore del Dipartimento internistico di area sud; Luca Cottafavi, responsabile del Day Hospital Oncologico, i rappresentanti di Giovani per Scandiano, del Lago Primavera di Cacciola, e il vice sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti.
