
L’équipe di Pneumologia Interventistica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ha eseguito un intervento non comune di eco-endoscopia toracica su una bambina di cinque anni: eseguendo degli agoaspirati eco-guidati nel mediastino, sono stati estratti campioni di linfonodi dalla struttura bronchiale, sotto visione ecografica, in tempo reale.
La procedura è stata resa possibile, oltre che dalla perizia dell’équipe di medici e infermieri, da uno speciale broncoscopio con una sonda ecografica lineare posta sulla punta e un canale operativo che consente di inserire appositi aghi da aspirazione.
L’esame è riuscito perfettamente senza complicanze e ha consentito di diagnosticare una malattia molto importante, per la quale la paziente ha quindi iniziato la terapia idonea.
La letteratura scientifica riporta pochi casi al mondo di agoaspirati trans-bronchiali eco-guidati su pazienti così piccoli.
L’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia nel 2012 è stato uno dei primi ospedali in Emilia-Romagna ad acquisire l’eco-endoscopio (EBUS, Endo Bronchial Ultra Sound) e da allora sono stati eseguiti circa 1.000 esami anche su pazienti provenienti da altre Province e Regioni.
Quella reggiana rappresenta in materia una delle casistiche più rilevanti a livello nazionale. Proprio in relazione alla grande esperienza maturata, a Reggio Emilia è stata messa a punto una modalità di sedazione che consente al paziente di eseguire l’esame con grande comfort ed evitando l’anestesia generale, che invece è praticata in gran parte dei centri nel mondo.
Cristina Suzzani