
Tra i progetti selezionati per il Translational Research Training in Hematology (TRTH), programma sponsorizzato dall’American Society of Hematology e dall’European Society of Hematology, c’è anche una ricerca italiana.
L’unica per questo 2018.
Ne è fautore il dottor Matteo Marchesini, appartenente al gruppo di ricerca del laboratorio di Chemogenomica ed Ematologia Traslazionale, diretto dal prof. Giovanni Roti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma.
Al centro della ricerca selezionata, il targeting di EVI-q nelle Leucemie Mieloidi Acute.
Ora il dottor Marchesini potrà usufruire di un intero anno di mentorship da parte di un gruppo di scienziati leader in Ematologia.
Stefania Somaré