Federated Innovation @Mind, nuovi sviluppi per i temi salute e sanità

All’interno di Federated Innovation @Mind, un modello collaborativo pubblico-privato presentato nel dicembre del 2021 e nato all’interno di Mind, promosso da Lendlease con il contributo di Cariplo Factory, è presente l’area tematica Life Sciences & Healthcare si occupa di processi d’innovazione dedicati alle scienze della vita e alla sanità.

Dopo i primi sei mesi di lavoro, sono stati delineati i tre principali progetti che proseguiranno nel corso dell’autunno 2022: il progetto Prometeo, Green Experience Camp e il progetto Femur.

Queste iniziative, si legge nel comunicato stampa che illustra le iniziative, «permetteranno alle 12 aziende che collaborano all’interno dell’area di raccogliere i primi risultati di un lavoro costruito intorno ai tre assi strategici dell’agenda d’innovazione dell’area: definire nuovi protocolli per migliorare il percorso sanitario dei cittadini e aumentare l’efficacia terapeutica (Value Based Medicine), accelerare la digitalizzazione del settore sanitario, costruire una roadmap per una sanità più green, sostenibile e circolare attraverso modelli, soluzioni e strumenti che migliorino le performance ambientali, sociali ed economiche del settore».

Un’area determinante per le industrie italiane

L’area Life Sciences & Healthcare è strategica non solo all’interno di Mind, in quanto si occupa del futuro dell’ambito salute e sanità, ma anche all’interno dell’ecosistema dell’innovazione italiano, perché unisce l’impegno delle primarie aziende italiane e internazionali – Accenture, AstraZeneca, Beside You Group | Be Whiz, Bio4Dreams, Bracco, Life Science District, Nippon Gases, Novartis, Synlab, Stevanato Group, UCB Pharma, e Roche in qualità di sponsor – nei settori delle scienze della vita e della sanità.

Ricerche innovative nel campo della radioterapia e della telemedicina, cultura e collaborazioni internazionali per l’innovazione green e lo sviluppo sostenibile e circolare dell’ecosistema dell’Healthcare, studi per il miglioramento della gestione dei pazienti con frattura del femore sono nel concreto alcuni dei progetti che hanno preso vita nell’ambito di quest’area, che proseguiranno anche nel corso dell’autunno 2022 e che sanno affiancati da numerose altre iniziative che completeranno il programma annuale dell’area tematica.

Progetto Prometeo

L’obiettivo di Prometeo è mettere a disposizione di manager, professionisti e tecnici sanitari un percorso di co-progettazione che, partendo dai loro bisogni, possa sviluppare soluzioni innovative per una migliore gestione dei problemi di salute.
A fine giugno sono stati selezionati 3 progetti fra quelli proposti dalle aziende dell’area tematica, che intraprenderanno un percorso di co-progettazione strutturato in 4 workshop e supportato da metodologie di Design Thinking.

Radionet: una proposta di Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia per l’integrazione digitale dei centri di radioterapia oncologica e radioterapia di precisione al fine di individualizzare la proposta diagnostico-terapeutica sulla base di analisi di dati e immagini digitali.

Digital Twin & Telemedicina: una proposta di CDI – Centro Diagnostico Italiano nell’ambito della telemedicina e della tutela domiciliare della salute per offrire un’assistenza sanitaria personalizzata e preventiva ai pazienti. Un progetto che combina le ultime tecnologie per il monitoraggio in remoto dei pazienti con la capacità degli algoritmi di intelligenza artificiale di analizzare questi dati.

Parkinson Up: proposto da Need Institute, è un servizio di tele-riabilitazione motoria, cognitiva e logopedica con finalità di cura e assistenza, erogato da terapisti specializzati. Il tutto promosso da AstraZeneca con il supporto di Cariplo Factory.

Green Experience Camp

Promossa dall’azienda Beside You Group | Be Whiz e da Fondazione Triulza, l’iniziativa si pone come acceleratore internazionale sui temi dell’innovazione green e sostenibile per i settori Healthcare e Life Sciences.
Il progetto mira alla condivisione di esperienze, strumenti e buone pratiche per stimolare l’ecosistema sanitario a superare l’attuale gap culturale e ad accelerare investimenti più sostenibili e circolari.

Si tratta dell’episodio zero di un evento che avrà cadenza annuale, un’occasione per trovare soluzioni innovative a problematiche reali in ottica Esg in un confronto multistakeholder su tematiche centrali ivi incluse l’efficienza energetica, i rifiuti, i green building e la finanza sostenibile, coinvolgendo così, in modo trasversale, anche i settori dell’energia, delle costruzioni e delle tecnologie smart.

Il camp si snoda in due giornate di interventi, workshop, visite esperienziali e networking e mira a tracciare una roadmap per accelerare lo sviluppo sostenibile e la transizione green dando voce e visibilità alle aziende che hanno sviluppato soluzioni, pratiche e tecnologie in questo senso.

Il Green Experience Camp beneficia della relazione con altre iniziative autorevoli come il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Asvis, di cui Fondazione Triulza è tra i soci fondatori, e i Network scandinavi con cui Beside You Group | Be Whiz ha instaurato rapporti di partnership come referente per l’Italia e il Mediterraneo.

Progetto Femur

È un progetto di Value Based Medicine che mira a studiare, definire e proporre nuovi protocolli e percorsi di cura per cittadini e pazienti, grazie alla collaborazione stipulata con l’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio. Utilizzando le tecnologie oggi disponibili e sperimentando trattamenti domiciliari integrati con la futura struttura territoriale della Sanità prevista nel PNRR (Case e Ospedali di Comunità), il progetto punta all’offerta di una migliore copertura dei bisogni dei pazienti.

A oggi è stato avviato uno studio prospettico osservazionale sui pazienti con frattura di femore, con l’intento di raccogliere dati concreti e real based sulla loro gestione in modo da contribuire a implementare e migliorare la presa in carico del paziente con fragilità ossea e la continuità delle cure.

Il Progetto FEMUR coinvolge le aziende Stevanato Group e Nippon Gases, la prima nello studio di device digitali che permettano una migliore gestione della terapia del dolore da parte del paziente, e la seconda nella gestione dei pazienti a domicilio e attraverso servizi di telemedicina. Nel 2023, terminata la prima fase di osservazione, si progetteranno e testeranno i nuovi approcci da proporre ai pazienti.

Mind Education, tra le attività appena concluse

L’area tematica Life Sciences & Healthcare ha, inoltre, appena concluso il progetto Mind Education, che ha convolto oltre 1.200 studenti delle scuole primarie, universitari, neolaureati e dottorandi delle Università Italiane nella co-creazione della Città del Futuro.

Ideata e promossa insieme ad Arexpo, Lendlease, Fondazione Triulza, Fondazione Human Technopole, Irccs Galeazzi-Sant’Ambrogio, Università Statale di Milano, a fine giugno l’iniziativa ha raccolto e premiato con una dotazione di 20mila euro in totale le 6 migliori proposte in due ambiti:

Health Data Science: soluzioni che sfruttano le tecnologie digitali e i Big Data per migliorare la salute e il benessere dei cittadini attraverso l’adozione di comportamenti e stili di vita orientati alla prevenzione delle patologie, alla diagnosi precoce delle stesse e alla condivisione delle informazioni (dati) da parte della popolazione

Meanwhile Solutions: l’obiettivo è sfruttare il tempo d’attesa – il periodo di tempo che intercorre tra l’approvazione del Masterplan del MIND Milano Innovation District e l’effettiva realizzazione dello stesso, come strumento capace di ricucire i tessuti sociali, come risorsa strategica per progettare un futuro più sostenibile e inclusivo che promuova la partecipazione e il benessere dei cittadini.

I progetti premiati sono stati ideati da studenti provenienti dall’Università Statale di Milano, dalla LIUC di Castellanza, dal Politecnico di Milano, dall’Università del Piemonte Orientale, dall’Università di Padova, Università di Parma e dallo Ieed di Torino.

Il parere dei protagonisti

«Siamo entusiasti di aver finalmente avviato le attività dell’area tematica dopo molti mesi, necessari, di progettazione, organizzazione e programmazione», ha dichiarato Marco Venturelli, ambassador dell’area tematica Life Sciences & Healthcare di Federated Innovation @Mind.

«Crediamo fortemente nei progetti che stanno crescendo all’interno dell’area e che sono nati dalla cooperazione delle imprese secondo il modello collaborate-to-compete. Un modello che permette a ogni impresa di proporre iniziative sulla base dell’agenda strategica di innovazione, e di unire le forze per portare avanti progetti concreti, tangibili, con il fine di generare servizi e prodotti che possono essere immessi sul mercato per migliorare la vita delle persone», ha concluso Venturelli.

«L’intero ecosistema Federated Innovation @Mind sta procedendo a passo spedito e ha avviato moltissimi progetti che nei prossimi anni daranno un contributo fondamentale al mondo dell’innovazione italiano ed europeo», ha aggiunto Tommaso Boralevi, presidente di Federated Innovation @Mind.
«L’area tematica Life Sciences & Healthcare è strategica all’interno dell’ecosistema perché è fortemente legata a uno dei due pillar di Federated Innovation: “the Future of Health”, che mira alla creazione di servizi volti al benessere dei cittadini e allo sviluppo di percorsi di cura innovativi, inclusivi e personalizzati. L’evoluzione di un sistema sanitario che, con l’aiuto delle nuove tecnologie, aiuti le persone a vivere una vita più lunga e più sana».

Chiara Cominoli