Gaslini e Asl 3 per la cura dei piccoli pazienti

Da qualche anno è attiva e in implementazione una collaborazione tra Istituto Giannina Gaslini e Asl 3 di Genova per la definizione di percorsi di cura orientati alla centralità del paziente, anche in relazione alle proprie aree di residenza, quale modello organizzativo in grado di soddisfare le esigenze più immediate della popolazione pediatrica genovese.

Gli obiettivi della collaborazione sono finalizzati al raggiungimento di una sanità a km 0 attraverso percorsi congiunti caratterizzati dall’integrazione ospedale-territorio.

Ambulatori specialistici in Val Polcevera
Nell’ambito dell’accordo di collaborazione con l’Asl 3, per favorire l’accessibilità alle prestazioni specialistiche ambulatoriali pediatriche offerte dal Gaslini per i residenti di zone disagiate, è partita l’offerta di visite specialistiche pediatriche con gli specialisti del Gaslini presso il Poliambulatorio di via Canepari.

Il progetto è finalizzato a garantire la fruizione di prestazioni sanitarie specialistiche da parte delle famiglie coinvolte nelle difficoltà legate alla viabilità, attraverso un servizio più accessibile dal punto di vista logistico.

Partendo dall’esperienza condotta nel periodo settembre-dicembre 2018, molto gradita dall’utenza, si mantiene l’obiettivo di fornire prestazioni nel ponente genovese in via sperimentale e almeno per tutta la durata dell’emergenza viabilità, per favorire la presa in carico dei pazienti e la continuità di cure attraverso il decentramento di alcuni punti di offerta di prestazioni.
Le specialità coinvolte sono: Auxoendocrinologia, Ortopedia, Dermatologia, Allergologia.

I destinatari del progetto sono in prevalenza i pazienti residenti nelle aree dell’Asl 3 zona Val Polcevera, che contattano il contact center del Gaslini e ai quali viene offerta la possibilità di prenotazione presso il presidio della Val Polcevera.

Vaccinazioni
Il progetto Asl 3 “Ospivax” è stato esteso al Gaslini attraverso l’attivazione di un Ambulatorio Vaccinale universale all’interno del Gaslini stesso.

Come già accade negli ospedali Asl 3, il progetto Ospivax è rivolto sia ai pazienti/utenti e ai loro contatti sia agli operatori sanitari afferenti alle strutture del nosocomio per garantire: disponibilità vaccinale (offerta, counseling, pratica) per i nuovi nati presso l’Istituto, anche in occasione di accertamenti o controlli di routine; facilitazione dell’offerta vaccinale per i pazienti ricoverati o che si rechino presso l’Istituto (anche in regime ambulatoriale); promozione dell’offerta vaccinale per contatti/visitatori dei pazienti (qualora sia utile applicare la metodologia “Cocoon”) e facilitazione dell’offerta vaccinale riservata agli operatori sanitari dell’Istituto, di concerto con il medico competente.

Oltre all’ambulatorio, ci si propone di offrire e garantire disponibilità programmata alla pratica vaccinale presso le strutture dell’Istituto richiedenti. Le attività di consulenza e offerta vaccinale vengono eseguite presso la UOC Malattie Infettive del Gaslini con il supporto della S.C. Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl 3.

Ustioni
Deliberata la definizione di percorsi e azioni congiunte fra i due enti per la gestione degli incidenti da ustione nella popolazione pediatrica: pazienti con ustioni gravi o intermedie di età inferiore a 14 anni (assistiti in regime di ricovero sono circa 10-20 pazienti l’anno).

La gestione congiunta si attua attraverso due percorsi di presa in carico in funzione dell’età dei pazienti: per il paziente di età inferiore a 14 anni, presso l’Istituto Gaslini è effettuata una prima stabilizzazione delle funzioni vitali per procedere al successivo trasferimento presso la struttura complessa grandi ustionati e chirurgia plastica Asl 3 (Ospedale Villa Scassi – Sampierdarena); per il paziente di età superiore a 14 anni vengono attivati i tre seguenti percorsi clinico-assistenziali in funzione del livello di criticità dell’evento.
La presa in carico avviene avvalendosi della collaborazione dei professionisti della SC Grandi Ustionati e Chirurgia Plastica dell’Asl 3 per il trattamento chirurgico; ustioni intermedie: il paziente viene trasferito presso il DEA del Gaslini e successivamente ricoverato presso la U.O. Chirurgia Pdiatrica. La presa in carico avviene con la collaborazione dei professionisti della SC Grandi Ustionati e Chirurgia Plastica dell’Asl 3 per il trattamento chirurgico; ustioni minori: percorso ambulatoriale.

Cuore
Il progetto di collaborazione dell’Asl 3 Genovese con il Gaslini riguarda pazienti cardiopatici congeniti adulti, Guch – Grown Up Congenital Heart, la cui prevalenza è in continuo aumento grazie all’innovazione di efficaci tecniche di correzione cardiochirurgica e interventistica.
Questi pazienti vengono operati per cardiopatia congenita complessa nei primi mesi-anni di vita e necessitano – quando dalle cure presso centri pediatrici passano all’assistenza cardiologica dell’adulto – di un appropriato trasferimento delle competenze assistenziali.

Nello specifico, l’attività ambulatoriale viene svolta congiuntamente da personale del Dipartimento di Cardiologia dell’Asl 3 e da quello dell’UOC di Cardiologia del Gaslini.
La rete ligure per i pazienti Guch si sostanzia anche attraverso attività cardiochirurgica e cardiologica intervenzionale svolta dai professionisti del Gaslini presso l’Istituto Ligure di Alta Specialità ICLAS di Rapallo.
Inoltre, dal 2018 esiste una Guch Unit interna al Gaslini per seguire direttamente in Istituto sia in regime ambulatoriale sia in regime di ricovero (inclusi interventi cardiochirurgici o cardiologici interventistici) pazienti Guch particolarmente complessi sia per tipo di cardiopatia sia per comorbidità associate (polimalformati, sindromici ecc.).

Il Progetto della Rete prevede inoltre il coinvolgimento attivo dell’Associazione Piccoli Cuori.