Negli ultimi anni si stanno diffondendo modelli di management sanitario il cui obiettivo è far sì che i professionisti lavorino in ambienti soddisfacenti, vedendosi riconosciuti i propri meriti, in un concetto di squadra.
Sono molte le esperienze di coaching in ospedale volte a considerare anche la componente emotiva tra i fattori che determinano ottimi risultati di cura.
L’approccio vuole inoltre favorire il benessere psicofisico del personale, evitando o riducendo gli eventi di burnout.
Allo stesso tempo, si sta affacciando anche la teoria secondo la quale la promozione di stili di vita salutari tra il personale sanitario migliori la salute e la percezione del lavoro.
L’ipotesi è che questi aspetti siano tra loro correlati: la soddisfazione lavorativa può influenzare lo stato di benessere del personale e quindi in qualche modo predisporlo a stili di vita più sani, ma le connessioni valgono anche al contrario.
Uno studio condotto da ospedali di taiwanesi si è concentrato sulla componente infermieristica, individuando un modello di Work Environment Satisfaction (WHS) e una scala per calcolare la soddisfazione e la salute degli infermieri (Nursing Health and Job Satisfaction – NHJS).
Lo studio (Chung, H.C.; Chen, Y.C.; Chang, S.C.; Hsu, W.L.; Hsieh, T.C. Nurses’ Well-Being, Health-Promoting Lifestyle and Work Environment Satisfaction Correlation: A Psychometric Study for Development of Nursing Health and Job Satisfaction Model and Scale. Int. J. Environ. Res. Public Health 2020, 17, 3582) ha visto l’invio di questionari online a infermieri, in totale ne sono stati compilati 672.
In generale, lo studio ha dimostrato la relazione tra benessere dell’infermiere e soddisfazione lavorativa, ma anche tra stili di vita sani e benessere.
Uno degli aspetti evidenziati è che la soddisfazione degli infermieri è direttamente proporzionale al rispetto mostrato loro dagli altri operatori sanitari.
Per quanto riguarda la promozione di stili di vita sani, questa è fortemente correlata all’attitudine dell’infermiere, ma può essere incentivata lavorando sugli altri fattori.
Stefania Somaré