La rivista statunitense Newsweek produce ogni anno, insieme al portale web tedesco Statista, una classifica dei migliori ospedali del mondo per sei specialità mediche: Cardiologia, Oncologia, Endocrinologia, Neurologia, Gastroenterologia e Ortopedia.
La ricerca viene effettuata interpellando oltre 40.000 specialisti, ai quali viene chiesto di valutare gli ospedali del mondo in riferimento a una determinata specialità. Per il 2021 hanno risposto 22.000 medici.

Alla valutazione partecipa anche un comitato di esperti, che convalida i punteggi ottenuti da ogni ospedale.
La classificazione ha visto la Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano ottenere il 1° posto in Italia e il 6° posto del mondo, dopo la Mayo Clinic (USA), l’Hôpital Universitaire Pitié Salpêtrière (Francia), il National Hospital For Neurology and Neurosurgery – Queen Square (UK), il Charité – Universitätsmedizin Berlin (Germania) e il Massachusetts General Hospital (USA).

Fabrizio Tagliavini (nella foto), direttore scientifico della Fondazione, ha sottolineato: «questo risultato, di cui siamo orgogliosi, è la dimostrazione di come l’eccellenza clinica possa essere raggiunta solo se coniugata alla ricerca e alla formazione avanzata.
Il legame imprescindibile tra queste attività è alla base del modello organizzativo dell’Istituto Besta fin dalle sue origini e, più in generale, è l’elemento portante di tutti gli Irccs».

Fabrizio Tagliavini

Un ospedale italiano è risultato tra i primi posti anche per quanto concerne la Gastroenterologia: si tratta della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, che è stato valutato il 3° miglior ospedale al mondo per questa specialità e il 1° in Italia.
In questo caso, il 1° e il 2° posto sono stati assegnati, rispettivamente, agli statunitensi Mayo Clinic e Mount Sinai Hospital.

Passiamo ad altre altre branche mediche e segnaliamo, per la Cardiologia, il Centro Cardiologico Monzino, che si assicura il 1° posto in Italia e il 22° nel mondo, seguito a stretto giro dall’Ospedale San Raffaele di Milano, al 25° posto.
Lo stesso san Raffaele, però, si posiziona al 6° posto al mondo per l’Endocrinologia e al 1° in Italia.
L’Istituto Europeo di Oncologia e l’Istituto dei Tumori, entrambi a Milano, hanno ottenuto rispettivamente l’11° e il 15° posto al mondo per l’Oncologia.
Infine, per l’Ortopedia l’Istituto Ortopedico Rizzoli è all’11° posto della classifica, seguito in Italia dall’Istituto Ortopedico Galeazzi, 18° in classifica.

Stefania Somaré