Si occupano di gestione della cronicità in modo cooperativo i medici che aderiscono alle Cooperative Sociali Medici Insubria e In.Salute, riconoscendosi un ruolo centrale in questa sfida moderna, seguendo le direttive della recente Riforma Sanitaria Lombarda.
Interessante il modello organizzativo che sgrava il paziente di tanta parte burocratica legata alla propria patologia. Il medico sottopone quindi il Patto di Cura al paziente che deve concordarlo tramite un consenso scritto.
A questo punto lo stesso medico, coordinandosi con gli specialisti, predispone un Piano Assistenziale Individuale (PAI) ed emette tutte le impegnative previste dallo stesso Piano. A questo punto entra in gioco il Centro Servizi della Cooperativa che contatta il paziente per avvisare che le impegnative sono pronte e, se queste non vengono ritirate, procede con i solleciti.
Inoltre, prenota le prestazioni previste dal PAI nelle strutture che aderiscono alla filiera erogativa e verifica che le prestazioni siano state effettuate. Il Centro Servizi supporta anche il medico, monitorando le sue scadenze e quindi aiutandolo a rispettarle, fornendo supporto per il gestionale. Dallo scorso 27 marzo il lavoro di queste due cooperative viene rafforzato e allargato dalla collaborazione nata con la Cooperativa Sociale Pediatriuniti, che svolge lo stesso ruolo nei riguardi dei pazienti pediatrici.
Così ai 460 medici delle due cooperative, operanti nelle provincie di Como, Varese, Sondrio, Bergamo, Brescia e Monza-Brianza, si uniscono i 100 pediatri di libera scelta che possono aiutare i piccoli pazienti cronici, tra cui anche gli asmatici. Giovanna Scienza, vicepresidente di Medici Insubria, ha dichiarato: «è una nuova, importante tappa per il nostro modello cooperativo. Grazie alla collaborazione con Pediatriuniti applichiamo infatti il nostro modello di medicina di iniziativa, che vede il paziente al centro, anche ai pazienti più delicati, i bambini.
A ora sono già 33.000 mila i pazienti cronici presi in carico da Medici Insubria e In.Salute per il percorso di cura per cui mettiamo in campo ogni giorno un’assistenza completa e continuativa».
I pediatri di Pediatriuniti vogliono contribuire alla realizzazione della riforma sanitaria lombarda, mettendosi in prima linea per l’interesse dei piccoli pazienti.
Stefania Somaré