Infezioni ospedaliere, prevenzione e gestione

Le infezioni ospedaliere sono un tema scottante: ogni anno colpiscono 700 mila pazienti e causano 7 mila decessi. Anche allo S.M.A.R.T. (simposio dedicato ad anestesia, rianimazione e terapia intensiva) di Milano il tema della prevenzione infezioni nosocomiali è stato trattato in molte sessioni. Dräger intende sensibilizzare gli operatori sanitari attraverso una pagina web dedicata (e altre iniziative). Una possibile via da percorrere per interrompere la catena delle infezioni è adottare il modello europeo “S.t.e.p.”, che comprende la formazione del personale (staff), introdurre tecnologie innovative costo-efficaci (technology), ridurre i rischi ambientali attraverso un adeguato livello di pulizia e igiene (environment) e definire le politiche sulla prevenzione dei rischi (processes). La prevenzione passa dunque attraverso questi quattro punti cardine ed è indispensabile che le strutture sanitarie adottino misure virtuose per ridurre drasticamente i contagi, sia per la tutela della salute dei pazienti sia per la sostenibilità del sistema sanitario. Secondo le stime Assobiomedica, i costi di degenza per complicanze post ricovero ammontano a un miliardo di euro l’anno.