Informazioni migliori e sistemi sanitari mondiali

DoctorIn sanità più informazioni si raccolgono in relazione a una data malattia più diventa facile capirla, e quindi curarla. Lo stesso vale per la salute di un singolo paziente: più informazioni si hanno sulla sua vita, sulle malattie che ha avuto, sulle malattie che hanno colpito la sua famiglia, maggiori sono le possibilità di curarlo al meglio. Eppure non è così in tutto il mondo. Ci sono Paesi nei quali le singole informazioni sanitarie sono disgregate, con consumo di carta e tempo per gli operatori sanitari. Questa semplice constatazione ha suggerito il lancio del programma dell’Organizzazione Mondiale della Sanità “The Health Data Collaborative“, al quale hanno aderiscono Paesi e collaboratori internazionali dell’Oms, oltre a università e donatori privati. Il lancio è avvenuto a New York il 9 marzo scorso.

L’obiettivo del programma è il rafforzamento dei sistemi informativi relativi alla salute di sessanta tra i Paesi che ne hanno bisogno. Per rendere più semplice il lavoro è stato selezionato un centinaio di parametri sui quali concentrarsi. Per maggiori informazioni, si rimanda al documento in cui vengono elencati i parametri, suddivisi tra “indicatori di salute” e “fattori di rischio”.

Stefania Somaré