Fujifilm ottiene la marcatura CE per il software dotato della nuova funzione CAD EYE™ per la caratterizzazione in tempo reale dei polipi del colon con l’Intelligenza Artificiale.

Fujifilm Europe GmbH lancerĂ  una nuova versione del software dotata dell’innovativa funzione per la caratterizzazione dei polipi del colon, che utilizza una particolare tecnologia di intelligenza artificiale, il deep learning.

Fujifilm Corporation aveva giĂ  ottenuto in febbraio la marcatura CE per la precedente versione del software dotata di funzione per identificare i polipi del colon.
Entrambe le funzioni (identificazione e caratterizzazione) sono state denominate CAD EYE™.

La nuova funzione di caratterizzazione di CAD EYE, assieme alla funzione di identificazione dei polipi, sarĂ  disponibile tramite il software EW10-EC02, per il quale Fujifilm ha giĂ  ottenuto la marcatura CE, e l’unitĂ  d’espansione compatibile EX-1, in combinazione con il sistema ELUXEO 7000 e i colonscopi serie 700 di Fujifilm.

La funzione CAD EYE è stata originariamente sviluppata per supportare la rilevazione in tempo reale dei polipi del colon con intelligenza artificiale.

Quando viene individuata la presenza di un polipo sospetto all’interno dell’immagine endoscopica, l’apposito riquadro di rilevazione segnala l’area in cui è posizionato e contemporaneamente si attiva un allarme acustico.

La nuova funzione di caratterizzazione CAD EYE supporterĂ  l’analisi medica, proponendo e visualizzando una previsione istologica sulla natura iperplastica o neoplastica dei polipi sospetti.

La funzione CAD EYE può essere impiegata nel corso dell’osservazione dell’immagine endoscopica in tempo reale e non richiede l’adozione di tecniche complesse o operazioni quali la magnificazione e l’acquisizione di immagine.

Prima di sviluppare CAD EYE, Fujifilm ha messo a punto due modalitĂ  di enfatizzazione delle immagini, denominate LCI (Linked Colour Imaging) e BLI (Blue Light Imaging), per facilitare rispettivamente l’identificazione e la caratterizzazione delle lesioni, sfruttando specifiche lunghezze d’onda della luce.

Il medesimo concetto è stato applicato allo sviluppo di CAD EYE, le cui funzioni vengono automaticamente attivate sulla base della modalità di osservazione correntemente impiegata.

La funzione di identificazione (CAD EYE Detection) si attiva qualora si esegua l’osservazione delle immagini in modalitĂ  “White Light” o LCI.

Quando invece si impiega la modalitĂ  di osservazione BLI, si attiva automaticamente la funzione di caratterizzazione (CAD EYE Characterisation).

Le funzioni di CAD EYE possono essere attivate o disattivate cliccando semplicemente un tasto di controllo remoto dell’endoscopio; ciò risulta particolarmente utile nel caso in cui non sia piĂą necessario utilizzarne le relative funzioni, come ad esempio nel corso delle procedure terapeutiche.

L’interfaccia utente grafica (GUI) è stata appositamente progettata per ridurre al minimo i movimenti dell’occhio dell’operatore durante le indagini endoscopiche: consente di visualizzare i risultati della caratterizzazione e intorno all’immagine endoscopica la possibile presenza di lesioni mediante la comparsa di un cerchio luminoso.
La mappa di posizionamento si trova immediatamente di fianco all’immagine clinica e indica l’area dell’immagine video su cui CAD EYE si sta focalizzando.