Ismett di Palermo inaugura il UPMC Cancer Center

Fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1997 con inizio attività nel 1999, l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione – Ismett Irccs  di Palermo ha collaborato a stretto contatto con il gruppo sanitario legato alla University of Pittsburgh, la Upmc, che gestisce l’Istituto tramite una partnership pubblico-privata con la Regione Sicilia.

Nato per focalizzarsi sui trapianti, l’Istituto ha nel tempo allargato le proprie competenze anche per supportare la sanità regionale.

Ecco che di recente è stato inaugurato il nuovo Upmc Hillman Cancer Center dove il tumore verrà trattato secondo il programma di oncologia medica integrata già attivo presso l’omonimo centro di Pittsburgh e nella rete internazionale.
Questa è infatti una delle più grandi reti oncologiche integrate del mondo, già presente in oltre 70 centri, due anche in Italia, a Roma e Avellino.

Far parte di una rete clinica consente di godere degli avanzamenti degli altri nodi della rete stessa, rendendo più rapida l’innovazione. Inoltre permette di avere più dati a disposizione per effettuare ricerca.

Il nuovo reparto di Ismett integra i servizi chirurgici già offerti dall’Irccs palermitano, mettendo a disposizione dei pazienti dell’ospedale un team oncologico multidisciplinare composto da oncologi, infermieri, farmacisti ed esperti nel campo della psicologia, della riabilitazione e della nutrizione che lavora in sinergia per sviluppare piani di cura personalizzati».

L’idea è di guardare al paziente non come malato da curare, ma come persona «che deve ricevere la migliore assistenza possibile», spiega Ruggero Razza, assessore alla Salute della Regione Siciliana, che aggiunge: «questa iniziativa rafforza, inoltre, la collaborazione con l’ospedale Civico di Palermo, che attraverso la sua Unità Farmaci Antiblastici produrrà il farmaco utilizzato nelle terapie».

Joel Nelson, Chief Medical Officer Upmc International, sottolinea: «questa nuova iniziativa conferma l’impegno di Upmc a portare cure all’avanguardia ai pazienti in Italia. Il cancro è oggi la principale causa di morte a livello mondiale, con 10 milioni di decessi nel 2020; anche in Italia, si stima che circa metà della popolazione maschile e 1/3 di quella femminile si ammalerà di cancro nell’arco della vita.

Diagnosi precoce e trattamenti efficaci possono salvare molte vite. Entrare a fare parte della nostra rete di Cancer Center significa avere accesso alle ultime tecnologie e a trattamenti innovativi, in un continuo confronto con specialisti e ricercatori internazionali. Lo scambio di conoscenze e di pratiche, come l’aggiornamento continuo, sono una parte fondamentale del modello di cura e assistenza di Upmc».

D’altronde, l’idea di guardare al paziente come un’entità a 360 gradi è sempre più spesso parte della moderna medicina, in particolare della medicina personalizzata, una sfida che in molti vogliono cogliere, perché permette di individuare le terapie migliori per il singolo paziente e la sua neoplasia, che può essere differente da una simile di un altro paziente. Ciò, nel tempo, renderà la medicina ancora più precisa, riducendo al minimo i tentativi terapeutici.

Stefania Somaré