La riforma socio-sanitaria lombarda si basa sul concetto di passare dal curare al prendersi cura dei propri cittadini. Un cambiamento che necessita della collaborazione dei medici di Medicina Generale (MMG). Ecco perché l’assessore al Welfare Giulio Gallera (nella foto) ha incontrato i rappresentanti delle principali sigle sindacali dei MMG lombardi per avviare un tavolo istituzionale.
Gallera ha affermato: «In un sistema come quello che abbiamo disegnato con la riforma socio sanitaria, in cui diamo assoluta centralità alla continuità assistenziale, è fondamentale il ruolo dei MMG e dei pediatri di libera scelta che certamente possono essere tra i protagonisti del percorso per la gestione dei cronici. Con oltre 300.000 visite al giorno, gli oltre 6.500 MMG lombardi rappresentano già un presidio e una realtà importante sul territorio. Svolgono un ruolo rilevante nella prevenzione e con circa 3.500 servizi sanitari forniti a distanza hanno già avviato percorsi sperimentali di telemedicina. Rappresentano, insomma, una risorsa su cui Regione Lombardia intende scommettere». A latere, Gallera ha anche evidenziato: «In merito al rinnovo della convenzione, ho affermato la mia intenzione di farmi portavoce presso il tavolo con il governo delle specificità lombarde perché vengano previste e recepite».
Stefania Somaré