Ingegneri della North Carolina State University hanno creato un materiale elettronico, ultrasottile ed estensibile, permeabile ai gas e quindi in grado di “respirare”: sudore e componenti organici volatili possono evaporare e questo lo rende confortevole a contatto con la cute, soprattutto nel lungo periodo.
Inoltre, non causa irritazione. Il materiale può essere utilizzato per costruire una serie di dispositivi (Weixin Zhou, Qingchuan Due, Yanwen Ma, Shanshan Yao, Hongyu Wang, Yong Zhu. Gas-Permeable, Ultrathin, Stretchable Epidermal Electronics with Porous Electrodes. ACS Nano. DOI: 10.1021/acsnano.0c00906).

I suoi creatori, per esempio, hanno realizzato un sensore elettrofisiologico da portare sul braccio, in grado di rilevare segnali elettrocardiografici ed elettromiografici.
Yong Zhu, uno degli autori dello studio, ha sottolineato che questo sensore ha dato risultati di alta qualitĂ  nella registrazione dei dati, al pari degli elettrodi in commercio.
C’è però un aspetto altrettanto interessante: il metodo utilizzato per creare questo nuovo materiale è molto semplice da riproporre. La tecnica utilizzata si chiama “the breath figure method” e consente di ottenere un polimero estensibile con un’eguale distribuzione di fori.
Questo polimero viene inserito in una soluzione di nanofili di argento. Infine, il materiale deve essere scaldato per sigillare i nanofili.

«Il risultato presenta un’eccellente combinazione di conduttibilitĂ  elettrica, trasmittanza ottica e permeabilitĂ  ad acqua e vapore.
Inoltre, dato che i nanofili di argento sono al di sotto della superficie del polimero, resistono bene a lungo anche in presenza di sudore», sottolinea ancora Yong Zhu.

Stefania Somaré