In medicina la componente digitale sarà sempre più importante perché consente di offrire assistenza e cura riducendo i costi di gestione sanitaria, oltre a offrire strumenti di predizione del rischio.
Un’esperienza interessante, in tal senso, è quella della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma, il cui Centro di Ricerca Gemelli Generator Real World Data (RWD) ha stretto una partnership con l’azienda statunitense Palantir Technologies Inc., specializzata nell’uso strategico dei dati.
L’obiettivo della collaborazione è avviare ricerche nel campo della medicina digitale, in particolare focalizzandosi su intelligenza artificiale e gestione a elevate prestazioni dei big data.
La piattaforma Foundry
Il Centro di Ricerca Generator RWD avrà accesso a Foundry, la piattaforma ideata da Palantir, per supportare la propria ricerca clinica e translazionale, ideare miglioramenti per i sistemi di cura già esistenti e sviluppare nuove soluzioni digitali da usare sia in Italia sia all’estero.
In sintesi, grazie a Foundry il Centro potrà gestire in modo più efficace i dati, giungendo a nuove evidenze in vari ambiti di ricerca.
Sappiamo quanto grande sia il potenziale dei big data nel consentire una migliore comprensione delle patologie e dell’efficacia di vari interventi, ma utilizzarli non è semplice. La piattaforma di Palantir facilita proprio questo processo, unendo big data e intelligenza artificiale.
I commenti dei partner
Il prof. Vincenzo Valentini, direttore scientifico del Centro Generator RWD e direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini, Radioterapia Oncologica ed Ematologia del Policlinico Gemelli, ha sottolineato che “la real world evidence sta crescendo costantemente a supporto della ricerca clinica. Integrando Foundry nell’ambiente operativo sviluppato nel laboratorio Generator RWD intendiamo accelerare i progetti per generare risultati sempre più accurati ed efficaci”.
Questa collaborazione permetterà ai ricercatori del Gemelli di arricchire prodotti e servizi in fase di realizzazione con i propri partner di industria, a beneficio della comunità.
Andrea Galvagni, responsabile Italia di Palantir Technologies: “la sanità si trasforma e innova anche grazie all’apporto della valorizzazione dei dati tramite l’intelligenza artificiale e questa tendenza sarà in costante aumento nei prossimi anni.
Gli operatori del settore sono sempre più determinati a usare in modo efficace i dati per progettare nuove terapie, migliorare la qualità delle cure e l’efficacia dei trattamenti”.