SanitĂ e miglioramento continuo sono un binomio oramai inseparabile.
Lo dimostrano tutti gli score che annualmente le varie aziende del settore devono veder migliorare, le diverse certificazioni esistenti nel settore e altro ancora.
Al miglioramento continuo è stato intitolato anche un premio istituito dal giapponese Istituto Kaizen, di cui porta il nome. Quest’anno il premio, che è diviso in varie sezioni, è stato aggiudicato da due aziende sanitarie italiane, la Fondazione Poliambulanza di Brescia e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, le quali hanno dimostrato di crescere anche in un mercato in continuo cambiamento sapendo gestirne le variabili.
Il premio è stato consegnato in occasione dell’evento “Back to people”, tenutosi a Bologna il 29 novembre, da parte di Masaaki Imai, guru giapponese del miglioramento continuo.
Quest’anno l’idea era dimostrare che anche nell’era industriale 4.0 il vero tesoro è saper mettere al centro le persone, vero motore del cambiamento, e concentrarsi sulla loro formazione.
Secondo Masaaki Imai il segreto del successo è eliminare gli sprechi, ovvero tutto ciò che non porta vantaggio al cliente, mettendo al centro delle proprie scelte una riorganizzazione organizzativa in primis.
In questo modo le aziende possono cambiare e ristrutturarsi senza troppi investimenti.
Stefania Somaré
