Responsabilità professionale: serve una legge completa

«La sentenza con cui la colpa del medico viene depenalizzata se il caso rientra nell’area segnata da linee guida o da virtuose pratiche mediche, purché accreditate dalla comunità scientifica, è una buona notizia», ha detto Roberto Lala, segretario generale del Sumai-Assoprof (Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana e professionalità dell’area sanitaria). Il commento è riferito alla decisione della IV Sezione Penale della Cassazione sul caso di un medico che nel corso di un intervento di ernia discale aveva leso dei vasi sanguigni causando un’emorragia, che aveva portato alla morte del paziente. Tuttavia, ricorda Lala, «resta il problema della responsabilità professionale, che negli ultimi anni sta creando disagi crescenti tra i medici. Il Sumai-Assoprof ritiene necessario studiare una legge in materia che sia completa e organica e che possa affrontare in modo concreto una questione che sta diventando esplosiva».