I dati raccolti sul territorio nazionale mostrano che circa il 30% degli accessi ai pronto soccorso pediatrici è rappresentato da patologie neurologiche e che addirittura il 41% dei codici rossi sono problemi neurologici. Gli specialisti neurologi pediatri di solito sono presenti solo nei grandi ospedali pediatrici, pertanto il più delle volte il bambino con questo tipo di emergenza non trova lo specialista specifico. «Va ricordato che in Italia la neurologia pediatrica non è riconosciuta come specialità autonoma, a differenza di gran parte dei Paesi europei, dove esiste lo specialista neurologo pediatra accanto allo specialista psichiatra dell’età evolutiva», fa notare Carlo Minetti, presidente della Società Italiana di Neurologia Pediatrica e direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova. La soluzione? Secondo Minetti, formare un numero adeguato di specialisti integrando la preparazione dei pediatri generalisti e ospedalieri e affiancandoli ai neuropsichiatri infantili.
