Con oltre 250 pazienti accolti e curati ogni anno, il Centro Ustioni dell’Ospedale Niguarda di Milano è riferimento nazionale per il trattamento delle ustioni gravi e delle patologie correlate.
In questi giorni è stata inaugurata la sua evoluzione: ristrutturato con principi all’avanguardia, il nuovo Centro Ustioni, unico in Lombardia, porta a 12 il numero di posti letto, di cui 5 attrezzati per l’assistenza di Terapia Intensiva, con possibilità d’isolamento per la gestione di pazienti estremamente complessi.
Può contare su 12 tra medici e chirurghi plastici, 5 rianimatori dedicati, 30 infermieri, oltre a fisioterapisti e riabilitatori, attivi h24 e 365 giorni l’anno.
Il Centro è affiancato dalla Banca dei Tessuti e Terapia Tissutale del Niguarda, dove avvengono il prelievo e la lavorazione per ottenere innesti usati per coprire la superficie corporea, e dai percorsi ambulatoriali di Chirurgia Plastica che trattano gli esiti delle lesioni da ustione.
“La nostra struttura”, spiega Franz Wilhelm Baruffaldi Preis, direttore del Centro Ustioni e Chirurgia Plastica Ricostruttiva, “è stata ampliata e ridisegnata secondo i principi dell’International Burn Association ed è il coronamento di un percorso che cambierà l’assistenza che offriamo a livello nazionale”.
“Il nuovo Centro Ustioni”, continua Alberto Zoli, direttore generale dell’Ospedale, “è stato realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia, che ha stanziato 4,5 milioni di euro.
La struttura offre supporto a tutte le strutture sul territorio, anche attivando immediati consulti a distanza, portando le massime specializzazioni nei luoghi più remoti.
Inoltre, presto estesa sarà realizzata una nuova Terapia Intensiva Pediatrica.
Si tratta del primo grande cantiere concluso come Ospedale Olimpico, in vista dei Giochi di Milano-Cortina 2026.
