Robert Giovanni Nisticò è il nuovo presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome. La sua nomina completa la governance dell’AIFA dopo la riforma del 2022. Nisticò, professore associato di Farmacologia all’Università di Tor Vergata, ha esperienza sia accademica che nel settore regolatorio.
La scelta è stata ben accolta dalla Società Italiana di Farmacologia (SIF), che sottolinea l’importanza di avere un presidente con competenze specifiche nel campo. La nomina segue una tendenza di reclutare esperti accademici nel Ministero della Salute. Guido Rasi, consulente del ministro, ha influenzato la scelta di Nisticò, enfatizzando la necessità di una leadership con un background solido.
In una nota, Giovanni Migliore, presidente Fiaso, ha commentato: “La nomina del prof. Nisticò, è un segnale positivo per il processo di rinnovamento che il SSN dovrà affrontare nei prossimi anni e che non può prescindere da competenze specifiche strategiche e di autorevolezza riconosciuta anche a livello internazionale”.
La Società Italiana di Health Technology Assessment, con le parole del suo presidente Giandomenico Nollo, auspica maggiore attenzione da parte dell’AIFA all’HTA per garantire l’efficacia e la sicurezza dei farmaci: “con Nisticò AIFA si prepara a un nuovo corso sotto una leadership autorevole, pronta ad affrontare le sfide future e promuovere la salute dei cittadini italiani”.