L’Irccs Santa Maria Nuova di Reggio Emilia si è dotato di una nuova tomografia a emissione di fotone singolo-CT, attrezzatura fondamentale per la struttura di Medicina Nucleare dell’Irccs diretta dal dottor Annibale Versari.
La nuova SPECT-TC sarà impiegata per tutti i tipi di scintigrafia (dinamica, planare, total body), con possibilità di approfondimento tomoscintigrafico (SPECT) e di fusione con l’immagine TAC per migliorare la definizione morfologica.
Un traguardo di rilievo, se si pensa che la raccolta fondi straordinaria per la nuova SPECT-CT era partita solo lo scorso aprile, subito dopo quella rivolta a sostenere i reparti maggiormente colpiti dalla pandemia.
Lo conferma il dottor Francesco Merli, presidente della Fondazione GRADE onlus: «le donazioni pervenute in questi mesi ci hanno consentito di anticipare l’acquisto».
«La notevole capacità diagnostica della nuova SPECT-CT», spiega il dottor Versari, «ci consentirà di fornire ai nostri pazienti informazioni più precise e più precoci sia in campo oncologico sia in campo non oncologico.
Offrirà una migliore definizione della scintigrafia ossea nella stadiazione e valutazione di recidiva in pazienti neoplastici (in prevalenza carcinoma della prostata) e nella diagnosi di mobilizzazione di artroprotesi in pazienti ortopedici.
Permetterà una più accurata ricerca del linfonodo sentinella in pazienti con carcinoma della mammella o con melanoma; una maggior affidabilità nella diagnosi del morbo di Parkinson; la riduzione della dose di radiofarmaco e quindi dell’irradiazione dei pazienti pediatrici sottoposti a scintigrafia renale; una precisa localizzazione delle sedi di focolai settici in pazienti con sospetta infezione di protesi ortopediche o vascolari; una migliore definizione diagnostica nella scintigrafia dopo trattamento con radioiodio in pazienti con carcinoma della tiroide; una ripresa della tomoscintigrafia miocardica nei pazienti con sospetta ischemia o infarto del miocardio».