Sono ormai molti i ceppi batterici che hanno sviluppato resistenza a uno o più antibiotici, il che rende difficile la cura delle malattie infettive. Ecco perché l’Europa, nell’ambito del Progetto Horizon 2020, ha avviato il progetto HyMedPoly, mirato allo sviluppo di terapie innovative nella cura delle infezioni, basate sull’utilizzo di polimeri antibatterici biomedicali drug-free e materiali inorganici per polimeri ibridi che abbiano una funzione specificamente antibatterica. Il progetto ha ricevuto un finanziamento di 3.918.055 euro dalla Commissione Europea, che servirà a finanziare undici borse di studio, alle quali il Politecnico di Milano ne aggiunge altre quattro tramite il dottorato in Bioingegneria e Scienze Mediche, per la formazione di quindici ricercatori che avranno il compito di sviluppare terapie antibatteriche basate sull’uso di polimeri. Il gruppo di ricerca del Politecnico partner di HyMedPoly è coordinato dal prof. Gianluca Ciardelli del Dipartimento di Meccanica, già da tempo impiegato nello sviluppo di materiali innovativi per il settore medicale.
Stefania Somaré