Il Premio Andrea Alesini è giunto quest’anno alla 13a edizione: si tratta di un premio che punta a individuare i migliori esempi di sanità e a portarli alla ribalta perché possano essere di esempio per altri professionisti e strutture.
Sei i vincitori, selezionati su 257 progetti pervenuti da 19 regioni italiane: 3 per la sezione “Umanizzazione delle cure” e 3 per la sezione “Lotta al fumo di tabacco e promozione di stili di vita salutari”.
Ecco quindi un riassunto sui progetti che si sono meritati il premio, partendo dalla prima sezione:
1° – “Oncologia territoriale”, progetto del Dipartimento Oncologia-Ematologia dell’Ospedale Gugliemo da Saliceto di Piacenza che ha sostenuto la creazione di una rete di onco-ematologia in grado di portare le cure onco-ematologiche, dalle prime visite al follow-up, vicino al domicilio del malato, mettendo in campo onco-ematologi itineranti, medici di medicina generale, infermieri e farmacisti del territorio;
2° – “MyAUSL”, dell’Area Reputation & Brand dell’Azienda USL di Modena, progetto che ha portato all’implementazione di un’pp in grado di mettere in comunicazione il cittadino con l’azienda sanitaria;
3° – “Umanizzazione dell’Ospedale di Biella: arte, design, fotografia, letteratura e musica entrano nei luoghi di cura – Aree Verdi per l’Ospedale – Presa in carico della persona assistita attraverso il modello del primary nursing” dell’ASL di Biella, progetto che ha visto l’abbellimento della hall del nuovo ospedale con la partecipazione di Onlus, scuole, artisti, proloco e altri attori e la creazione della figura dell’infermiere primary, addetto a occuparsi del paziente durante tutto il suo ricovero, per pianificare un’assistenza personalizzata e continuativa nel tempo.
Per la seconda sezione, invece, hanno vinto: il “Manuale scolastico della salute” del Dipartimento delle Dipendenze ASP RC, Centro Antifumo Tirrenica di Palmi; “Salute Insieme”, dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Vimercate; “Ambulatorio educazionale preuremico” dell’U.O.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale San Martino di Belluno. Tutti i progetti che hanno partecipato a questa edizione, resa possibile anche dal contributo non condizionato di Daiichi–Sankyo e Pfizer, sono visionabili sul sito di Cittadinanzattiva.
Stefania Somaré
