Progetto Merit ai primi posti per una ricerca sulla medicina rigenerativa

Close up of laboratory microscope“Modelli innovativi di riparazione e rigenerazione di tessuti in traumi ortopedici”, per gli amici Merit, è il nome del progetto di cui Enea è responsabile scientifico e che è stato collocato nella top ten dei risultati degli ultimi trent’anni dall’autorevole rivista Stem Cells. Un progetto che cerca di aprire nuovi orizzonti nella cura di gravi patologie, come il tumore, la distrofia muscolare e il diabete oltre alla realizzazione di nuovi farmaci. Nell’ambito della ricerca sono stati già raggiunti obiettivi ragguardevoli, come la creazione di tessuto muscolo-scheletrico da utilizzare per la sostituzione di ossa, muscoli e cartilagini danneggiati da malattie, traumi e dall’invecchiamento. Insieme a Enea partecipano a Merit anche la Fondazione San Raffaele, il Cnr, l’Università La Sapienza di Roma, l’Università di Pittsburgh, Sorbonne Université Marie & Pierre Curie, l’Università di Lipsia e l’Indian Institute of Technology. L’UE stima per i prossimi quindici anni un giro d’affari di 300 miliardi di euro legato a queste nuove applicazioni delle biotecnologie.

Stefania Somaré