Le soluzioni di navigazione attualmente disponibili per la chirurgia spinale tendono ad allungare il tempo operatorio e a complicare il flusso di lavoro.
Secondo uno studio svedese questi limiti potrebbero in parte essere mitigati dall’introduzione della realtà aumentata, capace di migliorare i flussi di lavoro senza modificare l’accuratezza dell’intervento (Burström G, Persson O, Edström E, Elmi-Terander A. Augmented reality navigation in spine surgery: a systematic review. Acta Neurochir (Wien). 2021 Jan 28. doi: 10.1007/s00701-021-04708-3. Epub ahead of print. PMID: 33506289).

Lo studio è una revisione della letteratura basata su articoli trovati in PubMed Web of Science, in tutto 28. Purtroppo, nessuno studio riportava indicazioni relative a mortalità, morbidità e relazione costi/benefici.
Gli autori, tutti afferenti al Karolinska Institutet, hanno convenuto che la revisione ha dato esiti positivi, ma hanno anche sottolineato che servono maggiori studi clinici per indagare meglio gli outcome.

Stefania Somaré