Viene chiamato anche Oscar del Design ed è attivo dal 1955: il Red Dot Design Award è assegnato ogni anno dal German Design Zentrum all’azienda che ha saputo realizzare un dispositivo dal design accattivante ed efficace.
Le qualità prese in considerazione non sono infatti solo estetiche, ma riguardano la funzionalità, la qualità, l’ergonomia, l’innovazione, la sostenibilità e anche la compatibilità ecologica. Nato a livello industriale, oggi il premio presenta tre categorie: prodotto, comunicazione e concettuale. Quest’anno il premio è stato assegnato all’azienda internazionale Grena, per una clip chirurgica.
Spiega Andrzej Decewicz, medico e cofondatore di Grena: «a prima vista, potrebbe sembrare che il design non giochi un ruolo importante quando si tratta di apparecchiature mediche. Invece è molto importante, perché le persone si sentono meglio quando sonocircondate da prodotti belli. Questo vale anche per il personale medico e i pazienti. Collocarli in un ambiente pieno di oggetti ben progettati contribuisce a migliorare il loro benessere. Un buon design significa un’ottima ergonomia.
Gli strumenti utilizzati dal personale medico devono supportare il trattamento dei pazienti e garantire il massimo comfort e comodità per i medici. Quanto migliore è l’ergonomia dei dispositivi medici, tanto più agevoli e sicure saranno le procedure mediche».
Le caratteristiche che hanno permesso all’azienda di vincere sono state senza dubbio l’innovazione e la funzionalità, ma la clip è risultata essere anche biocompatibile e sicura, oltre che facile da utilizzare.
Chiamata Click’aV Plus™, la clip inoltre consente di ridurre i costi associati alle procedure mediche, oltre che di diminuire gli sprechi.
Entriamo più nel dettaglio di questo dispositivo impiantabile. Il team di sviluppo ha scelto per questa clip un polimero avanzato, caratterizzato da grande biocompatibilità.
Dal punto di vista funzionale, il dispositivo presenza dei micro-denti che ne garantiscono stabilità nel corso dell’intervento. Inoltre, ha dimensioni più grandi della media di ciò che già esiste sul mercato, il che consente di chiudere anche grandi aree tissutali.
Abbiamo detto che il dispositivo consente di razionalizzare le risorse del campo operatorio: ciò è vero nella misura in cui si può utilizzare tanto per procedure a cielo aperto che endoscopiche e laparoscopiche, potendo sostituire con successo gli endostapler o il bisturi armonico, entrambi molto costosi.
Si ha così un binomio interessante di sicurezza e risparmio. Infine, data la struttura polimerica, la clip dà un’interferenza bassa con strumenti diagnostici importanti, come TAC e radiolucenza, e non produce artefatti nella RM.
Il vicepresidente di Grena, Konrad Brodaczewski, sottolinea: «quando creiamo i nostri dispositivi non guardiamo solo al prodotto, ma prima di tutto all’essere umano, medico e il paziente. Ci concentriamo sull’innovazione, ci occupiamo del processo legislativo e di brevettazione, e siamo attenti alla massima qualità in ogni fase.
Combiniamo sapientemente l’ergonomia con un design che garantisce il comfort per il chirurgo e la sicurezza per il paziente. Inoltre, siamo costantemente alla ricerca delle soluzioni più ecologiche.
Nel nostro lavoro quotidiano ci concentriamo sull’evoluzione, non sulla rivoluzione, ascoltiamo le esigenze degli specialisti e miglioriamo costantemente le apparecchiature che aiutano a salvare vite umane.
Per noi il premio è la conferma che ciò che facciamo funziona ed è stato riconosciuto non solo dai medici, ma anche dagli esperti di design».
