Gestire al meglio il blocco chirurgico è fondamentale sia per ottimizzare le risorse umane ed economiche, che per garantire un buon esito degli interventi e ridurre le liste di attesa.
A Desio è stato progettato e introdotto un nuovo modulo di gestione delle sale operatorie in real time che va proprio in questa direzione: una funzione informatizzata che gestisce e ottimizza la logistica dei pazienti chirurgici presenti nell’ospedale.
In altre parole, ogni paziente chirurgico sarĂ seguito in tempo reale durante tutta la sua permanenza all’interno dell’ospedale, dando modo di organizzare al meglio l’uso del blocco chirurgico, che a Desio è costituito da 7 sale.
I dati raccolti vengono rielaborati in una time line grafica che permette agli operatori di individuare il paziente che deve essere operato, capendo se è in ospedale, se ha effettuato l’accettazione, se è in reparto (con indicazione di piano, stanza e letto), se è pronto per l’intervento.
Inoltre, la time line può essere confrontata con quanto programmato a tavolino, per verificare se tutto procede in modo corretto.
Anche in questo caso le informazioni sono di carattere visivo. Il nuovo modulo porta con sé un vantaggio di tipo comunicativo: tutti gli attori che ruotano intorno al blocco chirurgico possono sapere in ogni momento, accedendo al sistema, come stanno andando le attività chirurgiche.
E se ci sono criticitĂ , come ritardi o altro, gli stessi attori, tramite l’uso di alert, possono coordinare le azioni correttive necessarie.
Il direttore generale dell’ASST di Monza, Matteo Stocco, ha dichiarato: «è fondamentale lavorare sull’organizzazione, per ottenere l’utilizzo ottimale delle risorse. Un passo avanti grazie all’inserimento nelle nostre strutture di ingegneri gestionali che stanno riprogettando e favoriscono la digitalizzazione dei processi per evitare gli sprechi, orientare meglio gli investimenti, migliorare l’organizzazione in modo che i clinici dispongano delle risorse al momento giusto.
La time line è il risultato del lavoro multidisciplinare tra chirurghi, anestesisti, infermieri, direzione medica, tecnici informatici, ingegneri gestionali».
Tutto il processo sarĂ supportato da un sistema innovativo legato alla Internet of Thing per la tracciabilitĂ automatica dei passaggi di ingresso e di uscita del paziente dalla sala e dal blocco operatorio.
Stefania Somaré
