Sanità marchigiana: grandi passi avanti

Per la prima volta il servizio sanitario marchigiano ha rispettato nel 90% dei casi i tempi di attesa per priorità breve e differita previsti dal Ministero della Salute per 43 prestazioni, tra cui la mammografia. L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’ampliamento del personale sanitario, iniziato lo scorso anno e ora in fase di completamento. Oggi, quindi, se una donna ha bisogno di sottoporsi con urgenza a mammografia può trovare entro 72 ore una struttura disponibile. Presso gli Ospedali Riuniti di Ancona è presente una Breast Unit, dove i mammografi vengono utilizzati in modo intensivo (dodici ore al giorno da lunedì a venerdì e per sei ore il sabato). Nel 2016 sono state effettuate oltre 24.000 prestazioni tra cui, oltre e mammografie ed ecografie mammarie, anche risonanze magnetiche alla mammella, prelievi citologici e prelievi microistologici, sotto guida ecografica e stereotassica. Inoltre, presso questa struttura vengono anche programmati i controlli nel tempo delle pazienti della Breast Unit e vengono gestite le urgenze delle pazienti dell’ambulatorio senologico. Sempre in tema di controllo per il cancro alla mammella, la Regione si è allineata anche alle richieste relative alla prevenzione e allo screening delle cittadine di età compresa tra 50 e 69 anni che vengono chiamate a fare un controllo ogni due anni.

Stefania Somaré