In quasi 16mila metri quadrati di superficie il CORE riunisce le specialità mediche e chirurgiche dedicate alla terapia dei tumori, divenendo luogo ideale per applicare i più moderni approcci assistenziali e sviluppare nuove attività di ricerca.
Il 20% della casistica trattata dall’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia riguarda le patologie tumorali. Davanti a questa evidenza è nata nel 2007 la prima ipotesi di realizzare a Reggio Emilia un centro dedicato ad affrontare, da un lato, un andamento epidemiologico portatore di precisi bisogni assistenziali, dall’altro la rapida evoluzione di terapie e tecnologie in questo ambito.
Da allora le tappe per la realizzazione del progetto CORE si sono susseguite con regolarità.
Il CORE ospiterà le strutture di Gastoenterologia ed Endoscopia Digestiva, Oncologia, Ematologia, Medicina Oncologica, Chirurgia Generale a indirizzo oncologico e ricostruttivo, Chirurgia Senologica e Toracica, Unità di manipolazione di farmaci chemioterapici antiblastici. Vi lavoreranno circa 200 operatori tra medici, infermieri, ricercatori e altre professioni sanitarie. I trasferimenti dei reparti si completeranno tra luglio e dicembre di quest’anno, consentendo la progressiva attivazione della struttura. Nel nuovo ospedale sarà favorita la centralità del paziente attraverso l’inserimento in percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali, saranno promossi nuovi modelli di assistenza infermieristica e sarà implementata la ricerca in ambito oncologico. Ambienti ampi e luminosi dotati di grandi superfici vetrate, spazi gradevoli e dai colori caldi, stanze di degenza confortevoli e aree comuni nelle quali condividere momenti insieme a famigliari e altri degenti, sono le caratteristiche che lo differenziano da un ospedale tradizionale.
La presenza di un pianoforte a mezza coda e di una biblioteca di svago, cui si aggiungono settanta opere di arte contemporanea ad abbellire gli spazi comuni, contribuiscono a consolidare la percezione di una struttura nella quale sono stati considerati prioritari gli aspetti del benessere abitativo a vantaggio dei pazienti.
Il CORE è l’occasione di realizzare un nuovo modello organizzativo dedicato al paziente oncologico ed ematologico, in spazi più adeguati e luoghi più accoglienti e familiari, corredati delle più moderne tecnologie e competenze, per il trattamento delle patologie.
Le innovazioni organizzative riguardano i seguenti ambiti:
- l’approccio multidisciplinare alla patologia oncologica ed ematologica con il coinvolgimento di più professioni e discipline in modalità integrata nel percorso di cura del paziente;
- l’applicazione dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici e Assistenziali alla quasi totalità delle patologie oncologiche e onco-ematologiche, attraverso i quali seguire il paziente dalla diagnosi alla terapia, alla riabilitazione con un approccio che coinvolge tutti i professionisti della rete oncologica aziendale e provinciale;
- l’estensione del modello per intensità di cura e complessità assistenziale che vedrà la sua realizzazione nella piattaforma gestionale di area chirurgica al 1° piano, di area ematologica al 2°piano, di area oncologica al 3° piano, di area trattamento diurno dei pazienti oncologici al 4° piano;
- modelli infermieristici all’avanguardia: il primary nursing che riorganizza l’assistenza al paziente, definendo un infermiere di riferimento per ogni malato e il case management che inquadra il percorso di cura del paziente entro una gestione unica;
- attività di assistenza e di ricerca integrate portate avanti in spazi comuni da professionisti di area diversa;
- centralizzazione dell’attività di preparazione dei farmaci antiblastici sulla nuova Centrale, destinata a produrre i chemioterapici, oltre che per tutti i reparti dell’ASMN, anche per tutti i Day Hospital oncologici e medici dei presidi ospedalieri della provincia di Reggio Emilia;
- la centralizzazione degli accessi venosi in un unico ambulatorio per il posizionamento di cateteri centrali per via periferica da personale appositamente formato.