Lo screening perinatale si effettua tra la diciannovesima e la ventunesima settimana di gestazione e permette di identificare il 20-50% delle malformazioni rilevanti. L’esperienza nell’esecuzione dell’ecografia è fondamentale, così come la lettura delle immagini.
Alcuni ricercatori hanno valutato l’impatto di un’ecografia da remoto per lo screening delle anomalie e hanno preso in considerazione un singolo centro di medicina materno-fetale, randomizzando 600 donne in due gruppi: uno sottoposto a normale ecografia e counseling e l’altro sottoposto a un sistema innovativo, da remoto, comprensivo di tele-ecografia e tele-counseling.
L’obiettivo dello studio era valutare il tasso di individuazione delle anomalie fetali con le due modalità. In ogni caso l’ecografia è stata effettuata da personale certificato e interpretata da un gruppo di cinque medici esperti in medicina materno-fetale. Le donne seguite a distanza hanno compilato anche un questionario di soddisfazione. Lo studio ha messo in evidenza che le due modalità hanno tassi di riconoscimento delle anomalie simili, pari a 82,14% nel gruppo di controllo e a 85% in quello di studio.
Non solo. L’accuratezza è risultata superiore al 94% in entrambi gli approcci e anche la soddisfazione è stata alta in tutte le donne. Lo studio evidenzia quindi che un’ecografia a distanza non è inferiore in nulla a quella tradizionale, quando lo scopo sia di valutare la presenza di malformazioni nel feto.
Gli autori prendono questi risultati come stimolo per diffondere ulteriormente l’approccio in telemedicina, che può essere comodo per l’organizzazione dei punti nascita, ma anche in realtà territoriali particolari, montane o comunque con una bassissima densità abitativa. Lo studio è stato condotto dai Dipartimenti di Ostetricia e Ginecologia, di Biostatistica e di Epidemiologia della University of Arkansas for Medical Sciences oltre che dal College of Public Health della stessa Università e dal Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia della McGovern Medical School a UTHealth in Texas.
(Lo studio: Whittington JR, Hughes DS, Rabie NZ, Ounpraseuth ST, Nembhard WN, Chauhan SP, Magann EF. Detection of Fetal Anomalies by Remotely Directed and Interpreted Ultrasound (Teleultrasound): A Randomized Noninferiority Trial. Am J Perinatol. 2021 Nov 22. doi: 10.1055/s-0041-1739352. Epub ahead of print. PMID: 34808687)
Stefania Somaré
