Il trasporto con sistemi idonei e certificati del tampone per la diagnosi del Covid-19 in questo momento è un fattore determinante, sia per salvaguardare la sicurezza degli operatori sanitari e del personale di laboratorio che dovranno manipolarlo sia per la garanzia dell’integritĂ  del tampone stesso, condizione essenziale per permettere di rilevare con accuratezza coloro che hanno realmente contratto il virus.

L’unitĂ  di contenimento certificata UN3373 cat.B proposta da Dryce è un sistema idoneo al trasporto del tampone Covid-19 a seguito di prelievo eseguito al di fuori delle strutture sanitarie.

La soluzione di trasporto certificata realizzata da Dryce garantisce:

  • piena sicurezza per il personale tecnico e ospedaliero
  • integro preservamento dei tamponi di SARS-COV-2
  • ottimale utilizzo per prelievi domiciliari e ambulatoriali.

Il cuore del sistema di trasporto è l’unitĂ  di contenimento del tampone, certificata UN3373 cat. B e capace di realizzare un triplice sistema di chiusura, in conformitĂ  a quanto previsto dalle normative europee (Circolare n.3 dell’8 maggio 2003) e, dunque, in grado di contenere ogni rischio di trasmissione del Covid-19 durante le successive manipolazioni.

Ai fini del trasporto dei tamponi, è necessario impiegare un triplice sistema di contenimento del tampone recante il materiale biologico da sottoporre ad analisi.
Il primo sistema di contenimento è costituito dalla provetta, fornita assieme al tampone e nella quale viene riposto il tampone stesso dopo il prelievo del materiale biologico.

Come sistema secondario può essere impiegato indifferentemente un sacchetto in polietilene certificato UN3373 cat. B oppure un barattolo in polietilene rigido anch’esso certificato UN3373 cat. B, entrambi certificati a tenuta 95 kPa.
Il terzo livello è rappresentato da una scatola di cartone, recante le scritte di sicurezza previste dalla normativa UN3373.