La caratteristica fondamentale delle lampade scialitiche, o lampade chirurgiche, è da cercare nel nome stesso.
Il termine “scialitico” deriva originariamente dal greco e significa “privo di ombre”: le lampade scialitiche sono, quindi, lampade senza ombre, dispositivi medici capaci di generare un fascio di luce che neutralizza l’ombra dell’ostacolo interposto tra la fonte luminosa e il campo chirurgico.

Quando si parla d’illuminazione in sala operatoria bisogna tenere a mente l’impatto sugli occhi dei chirurghi: se si considera la durata di alcune procedure chirurgiche e la gravità di un possibile errore umano in queste situazioni, il comfort visivo dei chirurghi è infatti di primaria importanza.
Per questo, una delle questioni di maggiore rilevanza nell’illuminazione per sala operatoria è sviluppare una luce che non stressi, affatichi o abbagli il chirurgo.

L’effetto più fastidioso che le lampade scialitiche possono creare, nonché la principale causa di fallimento durante gli interventi chirurgici, è l’abbagliamento. Per ovviare a questo problema, nel 2017 RIMSA ha brevettato UNICA, la sola lampada scialitica al mondo in grado di eliminare completamente l’abbagliamento

I benefici della tecnologia a doppia riflessione

UNICA implementa la rivoluzionaria tecnologia d’illuminazione a doppia riflessione e, grazie a questa, elimina l’abbagliamento e massimizza la superficie di emissione luminosa.

Dal momento che la totalità del riflettore di UNICA emette luce, la lampada assicura un’elevata soppressione delle ombre, permettendo così anche a un’équipe medica numerosa di operare con una luce di qualità

L’assenza di abbagliamento comporta anche un beneficio per la postura dei chirurghi: è stato evidenziato come, quando la visibilità non è buona, si tende ad assumere posizioni anche dannose per cercare di trovare una visuale più confortevole.

Per tutelare maggiormente gli occhi dei chirurgi, UNICA implementa inoltre un’area di compensazione: agli estremi del campo operatorio è presente un anello di luce con intensità inferiore (6.000 lux) rispetto al fuoco chirurgico (160.000 lux), così da assicurare un passaggio più morbido dal fuoco chirurgico alle zone di ombra al di fuori dell’area d’intervento.

LED bianchi e dissipazione del calore

UNICA impiega esclusivamente LED bianchi, di tre tonalità, grazie cui è possibile scegliere tra 7 temperature di colore (da 3800 a 5000 K). 

Il LED, seppure capace di generare luce “fredda”, si scalda, e la sua vita utile risulta essere influenzata dalla temperatura raggiunta nel punto in cui è saldato al circuito stampato: maggiore la temperatura nel punto di giunzione, minore la vita utile del LED e quindi della lampada.

La capacità di dissipare il calore permette, quindi, di allungare la vita utile del prodotto: per questo i prodotti RIMSA sono interamente fatti in allumino. Gli stessi circuiti stampati sopra cui sono installati i LED sono composti da tre materiali: rame, per permettere la conduzione; ceramica, per favorire l’isolamento; e alluminio, per permettere la trasmissione termica della temperatura nel punto di giunzione su una superficie maggiore, permettendone quindi una riduzione.

L’elevata dissipazione termica permette inoltre a UNICA di garantire la totale compatibilità con ambienti a flusso laminare; si registra un valore di 15.4% come livello massimo di turbolenza.

A ulteriore garanzia di una vita utile estesa, per ogni LED installato nel riflettore è presente uno zener, la cui funzione è assorbire la potenza del relativo LED qualora questo smettesse di funzionare. 

Questi interventi permettono al prodotto di garantire una vita utile di più di 60.000 ore.

Movimentazione

Un comune problema riscontrato in sala operatoria è rappresentato dalla difficile movimentazione delle lampade, che si rivelano spesso troppo pesanti, o installate senza considerazione per la configurazione della sala e dei pendenti.
L’impossibilità o la difficoltà nel movimentare la lampada scialitica crea un doppio problema: da un lato, il chirurgo viene distratto dal suo lavoro; dall’altro, aumenta il rischio di contaminazione, se non si riesce a spostare la lampada tramite il solo manipolo sterilizzabile e si deve accedere ad una area non sterile. 

Al fine di prevenire questo tipo di problemi, RIMSA è la sola azienda produttrice di lampade scialitiche a realizzare internamente le strutture di supporto.
RIMSA progetta e realizza ogni braccio secondo principi di ergonomia: le strutture sono completamente in alluminio così da ridurne il peso e garantire un’ottima stabilità.
Tramite la presa ergonomica sulla cupola o l’impugnatura sterilizzabile è sempre possibile movimentare con facilità UNICA. 

La lampada dispone, inoltre, di un cono di luce sempre a fuoco nell’intervallo di 70-140 cm dalla fonte luminosa: questo vantaggio permette di limitare i casi in cui il chirurgo si trova costretto a spostare la lampada alla ricerca di una luce a fuoco.

Vernice antimicrobica

Il reparto di verniciatura, internalizzato in RIMSA, è caratterizzato dalla presenza di un antropomorfo a 7 assi che automaticamente riconosce il componente da verniciare e autonomamente avvia il programma di verniciatura coerente così da garantire la ripetibilità del risultato.

I prodotti sono verniciati con vernice a polvere antimicrobica per ridurre la presenza di batteri e per garantire perfetta aderenza ai componenti, resistenza alla pulizia.

Questa vernice è inoltre particolarmente sostenibile, se contrapposta ad altre soluzioni: la polvere scartata viene infatti filtrata e riutilizzata, permettendo di ridurre l’impatto ambientale.