Università di Parma e Cnr insieme per la lotta contro il dolore. L’accordo firmato porterà alla nascita del progetto Biogenap “Centro di Bioelettronica, Genomica e Nanomedicina” per un approccio diagnostico terapeutico traslazionale e personalizzato in terapia del dolore, apportando valore aggiunto nella cura del dolore cronico. Questo accordo segue a una convenzione quadro tra le due istituzioni stipulata a gennaio 2014 per mantenere e sviluppare forme di collaborazione in partnership per lo svolgimento di attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione nell’ambito delle attività di didattica e formazione, nonché per l’erogazione di servizi a supporto delle attività di ricerca. Verranno utilizzate le potenzialità di ricerca dell’area parmense, in particolare dell’Università e del Cnr, per costituire a Parma un centro nazionale congiunto per lo sviluppo e lo studio di materiali, sistemi, dispositivi e tecnologie bioelettroniche innovative, con l’implementazione di nanoparticelle e nanosistemi funzionalizzati in applicazioni cliniche personalizzate nella teragnostica e nel controllo del dolore.
Il Centro congiunto sviluppa progetti traslazionali per:
- identificare biomarkers genetici‐omicineurochimici per la predizione della “malattia dolore” e della risposta ai trattamenti effettuati; sviluppo di nanosistemi e dispositivi biolettronici per il controllo e il trattamento del dolore;
- identificazione e validazione di nuovi percorsi clinici traslazionali per l’uso di oppioidi e tecniche mininvasive in terapia del dolore;
- attività per la più ampia diffusione della cultura e della ricerca scientifica con riferimento anche attraverso collaborazioni di alto livello con altri centri di ricerca in ambito regionale, nazionale e internazionale. Organizzazione di congressi internazionali per la disseminazione dei risultati e per il rafforzamento dei collegamenti internazionali con altri centri di ricerca di primo livello nel settore;
- scambio di personale e condivisione di strumentazione e competenze tra le parti per intensificare i rapporti di collaborazione, facilitare la realizzazione delle attività e anche per la fornitura a terzi di studi, analisi e diagnosi in tutti i campi di ricerca clinica e traslazionale di terapia del dolore.
Il Centro avrà sede presso l’Istituto dei Materiali per l’Elettronica e il Magnetismo (Imem) del Cnr-Parma, nel Campus Universitario, e opererà sotto la direzione di Salvatore Iannotta, direttore Imem, mentre la prof.ssa Gloria Saccani Jotti del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali dell’Università, svolgerà l’incarico di vicedirettore.
I termini dell’accordo
L’Università di Parma mette a disposizione del Cnr le proprie risorse umane e strutturali già coinvolte in progetti in corso finanziati da importanti enti nazionali ed europei. Inoltre, attraverso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche (struttura di appartenenza del prof. Fanelli) e altri dipartimenti universitari che saranno coinvolti, condividerà la strumentazione presente nei medesimi per la creazione di un’unità interdipartimentale che fornisca know how e strumentazioni che permettano la nascita del Centro anche grazie al continuo supporto di Università e Cnr. L’ateneo, inoltre, grazie alle competenze dei suoi membri partecipanti, garantisce l’implementazione del sistema informativo e formativo in modo da creare un network unico dove attrarre investimenti di alcune compagnie interessate nello sviluppo di tecnologia applicata alla terapia del dolore.
Il Cnr fornirà informazione sulle competenze nella propria rete per facilitare una collaborazione concreta dell’Università che, attraverso l’individuazione dei ricercatori da coinvolgere, porti a sviluppare rapporti, a realizzare soluzioni, a costruire nuove opportunità. Inoltre, realizzerà un sistema completo che tenga conto di tutte le informazioni disponibili e le metta a disposizione in un quadro coordinato e coerente, coinvolgendo le sue strutture di ricerca e assumendo un ruolo di forte sostegno alle attività del Progetto.
Il Dipartimento Diitet (Dipartimento di Ingegneria, Ict e Tecnologie per l’Energia e Trasporti), struttura strategica per l’innovazione in Italia, attraverso il proprio Istituto Imem di Parma, coordina e razionalizza gli interventi, ponendosi come naturale interfaccia per le corrispondenti azioni sia all’interno sia all’esterno dell’Ente.
L’Istituto Imem svilupperà processi, materiali e sistemi specificamente orientati alla diagnostica e alla terapia del dolore, fornendo le strutture di riferimento a Parma per le attività Cnr.
Inoltre, sarà implementata la formazione post laurea attraverso l’avviamento di master oltre a quelli già presenti nell’ateneo (master di I e II livello in Terapia del Dolore e Cure Palliative) e saranno organizzati corsi su vari argomenti: relazione medico-paziente, dolore in ambito veterinario, corsi di educazione al personale universitario ateneo e agli studenti sulla terapia del dolore.
