Industrie Celtex ha donato tre respiratori polmonari al 118 regionale toscano, che li ha poi distribuiti dove più ve ne era necessità.
Al momento due sono utilizzati a bordo delle ambulanze che effettuano in tutta la Regione i trasferimenti di pazienti positivi e un terzo è allocato su un’ambulanza al porto di Piombino, dove si trova il presidio medico avanzato attivato in banchina all’interno della zona rossa creata per accogliere la quarantena della Costa Diadema e le oltre 1200 persone a bordo, alcune delle quali positive al Covid-19.

«Abbiamo messo a disposizione tre ventilatori automatici da trasporto per far fronte nel posto giusto al momento giusto alle situazioni d’emergenza», commenta Andrea Bernacchi, ceo di Industrie Celtex. «Fin dall’inizio dell’emergenza, inoltre, proseguiamo con la donazione dei nostri prodotti in carta a uso igienico sanitario e tessuto non tessuto alle parrocchie locali, alle associazioni di volontariato, alla Croce Rossa e alle confraternite di Misericordia del territorio».

«Ci sembrava particolarmente utile acquistare un macchinario così prezioso nell’assistenza delle persone con Covid-19, in una versione, quella trasportabile, che può trovare utilizzo nelle ambulanze per i trasferimenti di pazienti positivi alle terapie intensive e al presidio medico avanzato, come quello nel porto di Piombino, allestito per dare soccorso ai malati sbarcati dalla Costa Diadema».

«Non l’abbiamo fatto da soli: un ringraziamento speciale dall’azienda va all’operato del dottor Paolo Carrara, che ha permesso di poter reperire questi preziosi ventilatori all’estero, con tutte le difficoltà che in questo momento un ordine e un trasporto di un bene del genere, comportano. Non abbiamo mollato e il risultato è arrivato».

«È infatti grazie al costante impegno e alla dedizione di tutto il personale, che lavora responsabilmente nel massimo rispetto del protocollo del Ministero della Salute pro Covid-19, che è possibile assicurare al sistema sanitario e alle famiglie tutti i giorni la massima igiene, continuando a lavorare e a produrre. Ma tutto questo non basta: essere vicino alla comunità, alle attività di volontariato ed in particolare agli operatori sanitari, è un impegno che i soci e tutti i dipendenti di Industrie Celtex si sono presi».