Lo scorso 9 marzo è stata inaugurata la nuova sede di Genomnia (parte del gruppo ab Medica), una delle quattro aziende italiane in grado di sequenziare il DNA e interpretarne i dati attraverso servizi interni di bioinformatica. Locazione della sede è il parco scientifico Open Zone di Bresso (MI): anche qui ci si occuperà di sequenziamento del DNA, Next Generation Sequencing (NGS) e analisi bioinformatica, all’inseguimento della smart health, la medicina intelligente che permetterà di curare ogni singolo individuo sulla scorta delle sue specifiche alterazioni di DNA e necessità. Ovviamente la sfida è ancora aperta, ma i primi passi sono già realtà. Anna Moles, direttore scientifico di Genomnia, ha infatti dichiarato: «oggi le nuove tecnologie di analisi del DNA hanno ricadute molto importanti sulla salute. Anzitutto hanno ridotto i tempi necessari per la diagnosi di malattie ereditarie e hanno un ruolo fondamentale nell’individuazione di anomalie cromosomiche nelle fasi precoci della gravidanza. Permettono anche di analizzare rapidamente quali sono le mutazioni che avvengono all’interno dei tumori, per cui può essere individuata, in alcuni casi, una terapia farmacologica personalizzata e mirata, sulla base delle indagini molecolari. Inoltre, possiamo utilizzare le tecnologie a nostra disposizione per agire sulla prevenzione e consigliare uno stile di vita adatto alle differenti caratteristiche genetiche».
Stefania Somaré
