Verso la medicina personalizzata

A0002854Il mercato del sequenziamento di prossima generazione (NGS) in Europa occidentale avrà una crescita stabile, grazie a nuove applicazioni come i test prenatali non invasivi e gli screening oncologici completi. I produttori di sequenziatori stanno attingendo ulteriormente a queste risorse formando alleanze con aziende di diagnostica molecolare per accelerare l’adozione dei sequenziatori NGS nelle cliniche, specie per i test oncologici. L’analisi di Frost & Sullivan “Western European Next-generation Sequencing Markets” rileva che il mercato ha prodotto entrate per 381,9 milioni di dollari nel 2013 e stima che si arriverà a 697,3 milioni di dollari nel 2018. Ecco alcune delle principali aree di crescita: diagnosi genetica preimpianto, test oncologici, malattie infettive, tipizzazione dell’antigene leucocitario umano, diagnostica di supporto. Il mercato totale, come definito nello studio, comprende sequenziatori e reagenti di prossima generazione per uso diagnostico e di ricerca. «Le aziende che operano nell’ambito dell’assistenza sanitaria personalizzata stanno progettando strumenti per rispondere a esigenze specifiche in tutto lo spettro della diagnostica clinica, aggiungendo così capacità di sequenziamento NGS al proprio portafoglio», ha affermato Divyaa Ravishankar, analista di Frost & Sullivan. «Finché resterà aperto il canale di comunicazione tra era genomica e medicina personalizzata l’adozione dei sequenziatori NGS proseguirà». Importante fattore che frena il potenziale del mercato è però la mancanza di norme di rimborso, che porta a disparità geografiche per la disponibilità dei test NGS. La conseguente esigenza di esportare i campioni oltre i confini nazionali – particolarmente rilevante in Italia, Belgio, Francia, Spagna, Regno Unito e Germania – rende difficile per gli operatori valutare lo scenario di rimborso. I produttori di sequenziatori NGS devono perciò costituire solide alleanze con gli organismi di regolamentazione ed elaborare modelli di business efficaci per ottenere rapidamente l’approvazione regolatoria. I produttori devono anche cercare di conformarsi alla marcatura CE piuttosto che ai criteri dei test sviluppati in laboratorio (LDT) per consentire di generare in modo semplice i codici di rimborso. «Visti i recenti progressi tecnologici in Europa, il futuro del sequenziamento del DNA si sposterà dal classico laboratorio verso le analisi point-of-care», anticipa Ravishankar. «Frost & Sullivan prevede che il sequenziamento NGS diventerà un’area d’interesse nel segmento delle analisi point-of-care per i leader di mercato, che stanno cercando di portare il sequenziamento dal laboratorio al letto del paziente». Con l’aumento delle applicazioni del sequenziamento NGS e della diagnostica molecolare grazie all’inclusione del miglioramento delle colture e dei test di sicurezza alimentare, i test basati sul sequenziamento pronti all’uso che generano dati ottenuti dai campioni grezzi si affermeranno come strumenti importanti nel mercato dell’Europa occidentale.