Nel nuovo numero The Healthcare Issue del magazine Women4Women Fujifilm dà voce alle storie di donne che ogni giorno lavorano a contatto con la malattia con impegno, passione, sensibilità e competenza.
Sono racconti, esperienze, storie di vita di più di venti donne provenienti da ogni parte del mondo che hanno messo al centro del loro agire la cura delle persone e della società a 360 gradi, dai macchinari impiegati per radiografie, endoscopie e mammografie ai valori che permeano la pratica medica, come la prevenzione e la sensibilizzazione. Trovano eco anche le parole di chi è impegnato nella lotta nei confronti di malattie come la tubercolosi e il cancro al seno, ma anche di chi è in prima linea nell’offrire aiuti umanitari in territori dilaniati da conflitti e disuguaglianze.
D’altronde, quando si parla di disparità, la salute è uno dei settori a soffrirne maggiormente: secondo il rapporto The State of Women and Leadership in Global Health pubblicato da OMS, Global Health Workforce Network e Women in Global Health, il 70% degli operatori sanitari in prima linea è costituito da donne, ma solo il 25% di queste ricopre ruoli di leadership. La presenza femminile in sanità fornisce assistenza a circa 5 miliardi di persone, ma è un contributo ancora confinato a branche di genere (infermieristica, ostetricia).
“Non possiamo pensare a una sanità globale che indirizzi e corregga la propria rotta autonomamente: di fronte ai 40 milioni di nuovi posti di lavoro che si renderanno necessari al settore salute entro il 2030, i talenti e le idee del capitale umano femminile sono risorse da salvaguardare, valorizzare e promuovere”, afferma Luana Porfido, European Head of Corporate Communication and ESG Management FUJIFILM Europe GmbH.
“Dalle esperienze raccontate in questo settimo numero di Women4Women emerge coraggio, creatività, visione e competenza. Oggi più che mai c’è bisogno di queste donne fuori dal mainstream per migliorare l’esperienza della cura, per innovare processi e soluzioni, in una parola per ispirare con le loro storie il benessere di ognuno”.