Le reti per patologie del Friuli Venezia Giulia

Le reti per patologie del Friuli Venezia GiuliaLa SocietĂ  Italiana di Riabilitazione Neurologica dichiara con fermezza l’importanza di un lavoro in equipe mulridisciplinari quanto si ha a che fare con pazienti neurologici che necessitano di una presa in carico importante. Numerose le figure coinvolte: neurologi, fisiatri, fisioterapisti e psicologi.
Essenziale, poi, per migliorare la cura di questi pazienti, le Reti per patologie.
Un esempio è la Rete regionale per la gestione del paziente colpito da ictus del Friuli Venezia Giulia, che ha consentito di passare da 274 a 457 interventi l’anno di trombolisi tra il 2015 e il 2017, con la riduzione dei pazienti che escono dall’ictus con disabilitĂ  che necessitano poi di riabilitazione.

Altro passo importante fatto dalla Regione è la definizione di un Pdta per le persone affette da sclerosi multipla da seguire in tutti i presidi. Al Piano hanno collaborato gli specialisti e i rappresentanti dei pazienti, in particolare l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism).

Il documento delinea una Rete di medici e specialisti ai quali spetta la presa in carico di questi pazienti, partendo dal medico di medicina generale. Essenziale è l’introduzione del case manager, figura che coordina le varie professionalitĂ  in campo e rappresenta il punto di riferimento per le famiglie.
Il piano prende in considerazione tutti gli aspetti della vita dei pazienti con sclerosi multipla. Esiste anche una versione del Pdta per bambini, ideato insieme all’Irccs Burlo Garofolo di Trieste.
In questo caso si coinvolgono i genitori, la scuola e chi si occupa dell’educazione del piccolo paziente.

Stefania Somaré