Maggiore qualità delle immagini, nitidezza dei dettagli, notevole riduzione dei tempi di esecuzione: questi i vantaggi dati dal nuovo software integrato nella risonanza magnetica dell’Istituto CRP di Cinisello Balsamo, parte del Gruppo CIDIMU.
Sebbene l’intelligenza artificiale non sia ancora giunta a un livello di maturazione tale da poter essere facilmente applicata alla clinica, come supporto decisionale per i medici o strumento previsionale, la sua applicazione alle strumentazioni diagnostiche è da tempo reale e riconosciuta.
Grazie all’IA è già possibile, per esempio, screenare le immagini diagnostiche per portare all’attenzione del personale umano solo i casi ritenuti possibili positivi.
Altre applicazioni dell’IA in ambito diagnostico interessano la qualità delle immagini acquisite, la velocità di esecuzione dell’esame stesso e la nitidezza di particolari che possono risultare importanti a fine diagnostico.
Un esempio è il software di IA integrato nella MR SIGNA Voyager 1,5 Tesla di GE HealthCare, ora disponibile presso l’istituto CRP di Cinisello Balsamo del Gruppo CIDIMU: il software consente di ottenere esami completamente silenziosi, molto più rapidi della media, a basso impatto energetico e con una risoluzione elevata. Utilizzabile su soggetti adulti, pediatrici e prenatali, il macchinario integrato offre un’esperienza diagnostica gradevole.
Già implementato in un altro centro del Gruppo, l’Istituto RIBA di Torino, il software ha permesso al centro lombardo di arrivare a una qualità diagnostica tale da ricevere da GE HealthCare il riconoscimento di eccellenza e da essere designato come centro di riferimento per la Risonanza Magnetica.
Il CRP diventa punto di riferimento formativo per la RM
Data la nuova designazione, i tecnici e i medici dell’Istituto di Cinisello Balsamo saranno presi a modello da altre realtà per la buona pratica clinico-strumentale e per l’insegnamento all’uso di MR SIGNA Voyager 1,5 Tesla con IA, un macchinario complesso che richiede formazione.
In particolare, gli esperti di CIDIMU si mettono a disposizione del personale di altre aziende sanitarie e Istituti che si dotino di macchinari di RM della GE HealthCare, in particolare per la formazione sull’uso dei nuovi protocolli tecnologici.
Il dott. Ugo Riba, fondatore e amministratore unico di Gruppo CIDIMU, spiega: «essere, con due istituti, tra le realtà prese a riferimento da GE HealthCare, a cui vanno i nostri ringraziamenti per la fiducia accordataci, nel campo della risonanza magnetica è per noi motivo di grande orgoglio.
Da sempre vediamo nelle nuove tecnologie la chiave per leggere il futuro della medicina diagnostica e siamo felici di poter condividere esperienze e competenze con tutte le strutture che, allo stesso modo, avvertono nell’innovazione la strada da seguire».