L’intelligenza artificiale in sanità trova applicazione al Policlinico Universitario Gemelli Irccs, dove è stata installata una TC di GE Healthcare con applicazioni di intelligenza artificiale (IA) che si traducono in vantaggi per i pazienti e il personale: prima su tutti, la riduzione della dose radiante erogata e del rischio di errori nel flusso di lavoro anche grazie a un innovativo sistema di autoposizionamento del corpo durante l’esame.

Si tratta di una Tac 128 slice con un detettore d’immagine a conversione digitale diretta che, oltre a offrire un’elevata risoluzione spaziale di 0,28 mm, permette di effettuare esami più veloci e completi (grazie a una copertura anatomica di 40 mm di anatomia del paziente, estesa a 80 mm per le analisi di perfusione cerebrale su sospetto ictus).
La grande velocità di acquisizione è importante, per esempio, nello studio delle arterie coronarie: è infatti possibile acquisire il distretto cardiaco nel tempo di soli 5 battiti cardiaci, ma anche gestire pazienti con frequenza cardiaca non bassa e non stabile, grazie a un software che assicura la possibilità di eliminare gli artefatti da movimento che tipicamente si manifestano in questi casi, garantendo maggiore sicurezza diagnostica.