Chirurgia oncologica: ridotti i tempi di intervento e le perdite di sangue

Donazione Chir OncoÈ stata donata alla Chirurgia Generale a prevalente indirizzo Oncologico Ricostruttivo dell’AO Irccs Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, diretta da Claudio Pedrazzoli, un’apparecchiatura che consentirà passi avanti nella chirurgia dei tumori del fegato. Si tratta di un idrodissettore per chirurgia demolitiva che, attraverso un getto d’acqua ultrasottile ad alta pressione, permette di sezionare il tessuto del fegato lasciandone integre le strutture nobili (arterie, vene, dotti biliari), riducendo i tempi di intervento e le perdite di sangue.

«Di recente abbiamo svolto con successo quattro interventi con l’innovativa tecnica Alpps (Associating Liver Partition and Portail Vein Ligation for Staged Hepatectomy), applicata sia per gli epatocarcinomi sia per i tumori secondari nei quali il fegato è raggiunto da metastasi», ha spiegato Pedrazzoli. «La tecnica permette di asportare significativi volumi dell’organo evitandone l’insufficienza funzionale in fase post operatoria (coma epatico) fino alla rigenerazione dello stesso, di solito prevista in un intervallo di tempo non inferiore a 10-12 settimane».

Nella foto, al centro il direttore generale Antonella Messori, a destra Giampaolo Beltrami del Gruppo Cognento e Vasco Neri dell’Associazione Cadipom. A sinistra Roberto Bertacchini e Erika Lamperini per Unipol Sai, di fianco Claudio Pedrazzoli e due componenti dell’équipe, il dott. Roberto Manzini e l’infermiera Patrizia Giovanardi.