Combattere le infezioni HAI

Per combattere le infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI) arriva in soccorso Unite Cleanminder, la “sentinella digitale dell’igiene” proposta da Ascom Ums.
Cleanminder infatti avverte il medico o l’operatore quando lavarsi le mani, ma soprattutto controlla che venga fatto e stende una reportistica specifica per la struttura sanitaria. Il dispositivo si compone di uno smartphone (Ascom-Myco), dei sensori a infrarossi nei pressi delle stazioni di igienizzazione e dei lavandini specifici per il lavaggio, segnalatori di posizione per determinare la presenza dell’addetto alle cure nella stanza dei pazienti e un sistema per la stesura di un feedback sulla conformità igienica per la struttura sanitaria e il personale.
Nella pratica quotidiana un operatore sanitario riceve un messaggio di allarme sullo smartphone Myco in cui gli si chiede di visitare la stanza di un paziente; dopo essere entrato nella stanza, arriva un altro messaggio – sonoro e visivo – di avviso di igienizzazione delle mani solo nel caso in cui non sia già successo. Dopo un tempo predefinito alla stazione di igienizzazione, il dispositivo Myco determina che l’addetto alle cure ha effettuato le operazioni di igienizzazione delle mani e ne registra l’attività. Grazie a sensori di prossimità il sistema tiene traccia dei lavaggi effettuati nelle stazioni di igienizzazione in modo da valutare quando queste siano realmente avvenute generando una reportistica di conformità igienica che riassume il comportamento dei medici e racchiude indicazioni e dati utili per poter migliorare le prestazioni della struttura in termini di abbattimento delle infezioni.