Congresso mondiale di Ingegneria Clinica, in ottobre a Roma

Si tiene a Roma il 21 e 22 ottobre il 3° Congresso Mondiale dell’Ingegneria Clinica (Centro Congressi Europa-Conference Center, Policlinico Gemelli, largo Francesco Vito 1).
L’evento richiamerà in Italia oltre mille esperti del settore da tutto il mondo.
«Sarà un evento che permetterà di mettere a fuoco e condividere il ruolo che la nostra professione svolge all’interno dei profondi cambiamenti tecnologici e organizzativi che stanno rivoluzionando il mondo dell’assistenza sanitaria», sottolinea Stefano Bergamasco (vicepresidente AIIC e chairman del Congresso insieme all’americano Tom Judd e al presidente AIIC, Lorenzo Leogrande)».

L’evento ICEHTMC, la cui prima edizione si svolse nel 2015, quest’anno si presenta come terreno d’incontro dei più autorevoli rappresentanti di questa disciplina con l’obiettivo di mettere a sistema esperienze, criticità e linee di sviluppo del settore.

Lorenzo Leogrande (presidente AIIC), precisa: «siamo particolarmente onorati di ospitare questo evento: abbiamo riscontrato negli anni il grande interesse verso quello che abbiamo definito “il modello italiano dell’ingegneria clinica”, un approccio che punta a un dialogo serrato e virtuoso del nostro settore con tutti gli stakeholders, aprendo così le vie di comunicazione, collaborazione e sviluppo tra nuove tecnologie healthcare, professioni sanitarie e decisori politici».

All’interno dei lavori di Roma 2019 è previsto anche il CED Health Technology Challenge, un concorso di idee, esperienze e progetti aperto a tutta la comunità internazionale con una deadline che si avvicina alla sua scadenza naturale.

I lavori già raccolti sono provenienti da tutto il mondo: la segreteria organizzativa conferma già oltre 300 progetti arrivati dall’Italia, dagli Usa, da tutta Europa, dal Sudamerica, dalla Cina e dal Sudafrica.

I progetti selezionati saranno premiati da una giuria tecnica internazionale durante la Conference Gala Dinner; alcuni di questi saranno pubblicati nel numero del Global Clinical Engineering Journal successivo all’evento di Roma.