I pazienti Covid-19 che rimangono in quarantena a casa dopo un trattamento ospedaliero possono essere ulteriormente seguiti con il monitoraggio dei parametri vitali.

Per altri pazienti il ricovero può essere ridotto o anche completamente evitato. Ciò è garantito da un sistema di telemonitoraggio che la multinazionale CompuGroup Medical (CGM) ha introdotto in Italia tramite la società recentemente acquisita H&S Qualità nel Software Spa.

H&S ha oltre 20 anni di esperienza in questo segmento e giĂ  diversi ospedali italiani come utenti.
Si prevede anche l’implementazione del sistema in altri Paesi Europei.
La H&S Health Platform è parte di un sistema di monitoraggio e consente di registrare i parametri vitali in modalità wireless, trasmetterli ai professionisti e avvisarli immediatamente in caso di emergenza.
Il software è un dispositivo medico certificato, in uso da molti anni.

L’opportunitĂ  di monitoraggio da remoto evitando il ricovero in ospedale di pazienti infetti ma non in stato critico, libera piĂą letti ospedalieri per i pazienti con un decorso particolarmente grave della malattia.

I pazienti utilizzano l’applicazione H&S Telemonitoring con  uno smartphone connesso a internet.
Un pulsossimetro misura regolarmente il battito cardiaco e la saturazione di ossigeno. Se lo si desidera, è possible aggiungere un monitor per la pressione arteriosa per ottenere dati clinici aggiuntivi.

I dispositivi trasmettono le misurazioni allo smartphone tramite bluetooth e da lì all’ospedale o allo studio medico. I pazienti possono inserire manualmente ulteriori dati tramite l’app. Se necessario, quest’ultima ricorda al paziente di eseguire le misurazioni.

Tramite una piattaforma web, il medico può rilevare i parametri dei pazienti in tempo reale, nonché impostare la frequenza di misurazione, quali parametri monitorare e i valori di soglia.
Se i valori misurati sono al di fuori di queste soglie, il sistema invia immediatamente un avviso all’ospedale o al medico curante indicati.
Il sistema inoltre è integrato con i software di cartella clinica CGM in uso presso i medici di Medicina Generale, al fine di gestire la presa in carico.

CGM ha già consegnato alcune piattaforme di telemonitoraggio alla AUSL in Piacenza, l’Ospedale Luigi Sacco di Milano e l’ASL del Sud Tirolo.
Giorgio Orsi, direttore Ingegneria Clinica e Sistema Informativo dell’Ospedale Sacco di Milano, conferma: «la piattaforma e i kit per il telemonitoraggio dei pazienti sono sicuramente un ottimo ausilio, completo e di facile utilizzo e avvio, che consentirà di ricevere e analizzare informazioni raccolte direttamente dal paziente anche in autonomia e presso il proprio domicilio».

Ulteriori informazioni su H&S Telemonitoring sono disponibili su www.cgm.com/it/telemonitoraggio