È stato formalizzato l’impegno della Fondazione Cuvier Boni a donare una tecnologia di ultima generazione adatta alla complessa diagnosi delle neoplasie che interessano il pancreas e le vie biliari. L’ecografo Prosound F75 andrà in dotazione alla Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, contribuendo al potenziamento tecnologico del Programma di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva che da qualche anno ha dato vita a una rete interaziendale con gli ospedali della provincia di Reggio Emilia. Il sistema ecografico sarà integrato con una piattaforma multimediale in grado di creare un canale in streaming per la rapida comunicazione tra il reparto reggiano e l’Ospedale di Castelnovo ne’ Monti, facilitando il passaggio di informazioni e competenze in tutte le fasi di approccio al paziente, dalla diagnosi alla palliazione (fast track). Nella foto, da sinistra, Romano Sassatelli, vice-presidente dell’Associazione Ascmad Pro-ra e direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ivan Trenti, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, e Nino Ruffini, presidente della Fondazione Cuvier Boni.