Fegato grasso in età pediatrica: nasce il registro europeo

Fegato grasso in età pediatrica: nasce il registro europeoIl 5-15% dei bambini soffre di fegato grasso, una patologia che si è sviluppata di pari passo con l’aumento del sovrappeso e dell’obesità, fino a divenire la patologia del fegato più ricorrente nei soggetti in età pediatrica.
Si stima che tra i bambini obesi la percentuale di incidenza salga all’80%. Si tratta di una vera epidemia che richiede strumenti forti per poter tenuta sotto controllo.

In questo scenario è nato il Registro Pediatrico Europeo del fegato grasso, il cui coordinamento è stato affidato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.

L’incarico è stato assegnato nel corso dell’annuale congresso della European Association fo the Study of the Liver. La scelta dell’ospedale romano è stata sostenuta dalla numerosa casistica sul fegato grasso affrontata negli ultimi anni, con 1500 bambini seguiti ogni anno. Importante anche la vasta produzione scientifica.

Valerio Nobili, responsabile dell’Unità di Epatologia, Gastroenterologia e Nutrizione dell’Ospedale, ha dichiarato: «la creazione di un registro pediatrico europeo sul fegato grasso sottolinea l’interesse che c’è nelle comunità scientifiche internazionali su questo problema che ormai affligge milioni di bambini nel mondo e le cui previsioni sono in costante aumento.

Il registro è un segnale che tale patologia non va sottovalutata da parte di chi ha interesse alla salute dei nostri ragazzi».
In questo registro confluiranno tutti i dati, istologici e di laboratorio, provenienti dai principali ospedali dei Paesi coinvolti, che sono Germania, Polonia, Inghilterra, Svezia, Spagna e Francia.
L’unione dei dati permetterà di usare il database per realizzare trial più mirati e nuovi studi scientifici, basati su numeri consistenti.

Stefania Somaré