Il primo defibrillatore impiantabile che va d’accordo con la RM

Claria MRI Quad CRT-D Surescan_w Leads_Left_New BrandMedtronic ha introdotto da poco sul mercato il primo defibrillatore impiantabile sottocutaneo che permette a chi lo riceve di sottoporsi senza alcun rischio alla risonanza magnetica, sia a 1,5 Tesla sia a 3 Tesla. A oggi non è così. Ma questa non è l’unica caratteristica distintiva del nuovo defibrillatore. Un’altra novità è la sua capacità di adeguare i parametri della stimolazione automaticamente e in modo costante, basandosi sulle condizioni del paziente. Per ora il defibrillatore è stato impiantato con successo dal professor Antonio Curnis, direttore dell’Aritmologia presso gli Spedali Civili di Brescia, su un paziente di 74 anni con cardiopatia dilatativa. A breve vi sarà un secondo impianto presso l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. Ha affermato il dottor Maurizio Lunati, che al Niguarda è direttore della Cardiologia 3 Elettrostimolazione: «rispetto ai precedenti defibrillatori, la nuova tecnologia consente al paziente di accedere alle indagini di risonanza magnetica e, pertanto, permette di fare una diagnosi appropriata di eventuali condizioni patologiche potenzialmente letali».

Stefania Somaré