Dopo sei mesi di lavori e grazie a un investimento di 450 mila euro, sono aumentati di 130 metri quadrati gli spazi a disposizione del Pronto Soccorso e della Pediatria d’Urgenza dell’Irccs Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste.

Realizzato rinnovando gli spazi che già lo ospitavano e recuperando nuovi spazi in un’area in precedenza dedicata a uffici amministrativi, il nuovo Pronto Soccorso può ora contare su una superficie complessiva di 360 metri quadrati, con un aumento di 130 metri quadrati rispetto agli spazi precedenti, e su un’area di degenza dedicata con 7 posti letto di Osservazione Breve Intensiva e di Pediatria d’Urgenza.

In Pediatria d’Urgenza, in particolare, sono state realizzate due ulteriori stanze di isolamento con servizio igienico dedicato, filtro d’accesso e doppio salto di pressione negativa.

Prevista da tempo, la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso ha richiesto un investimento di circa 450 mila euro, di cui 150 mila per la realizzazione delle due stanze d’isolamento in Pediatria d’Urgenza e 300 mila per la riorganizzazione di spazi e percorsi del Pronto Soccorso.

La parte relativa alla Pediatria d’Urgenza è stata completata in un paio di mesi tra agosto e ottobre 2020, mentre i lavori per quella relativa al Pronto Soccorso sono iniziati a ottobre e si sono conclusi a dicembre 2020.
Il mese di gennaio 2021 è stato dedicato agli allestimenti, ai necessari collaudi (che hanno dato esito positivo) e alla sistemazione e modifica della viabilità esterna.

All’inaugurazione sono intervenuti Riccardo Riccardi, vicepresidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Stefano Dorbolò, direttore generale dell’Irccs, Paola Toscani, direttrice sanitaria dell’Irccs, Elena Pavan, direttrice della Struttura Complessa di Gestione Tecnica dell’Irccs e Claudio Germani, ex direttore facente funzioni della S.C. Pediatria d’Urgenza e Pronto Soccorso pediatrico, che hanno presentato i vari aspetti del nuovo Pronto Soccorso.

«Si tratta di importanti interventi», ha affermato Stefano Dorbolò, direttore generale dell’Irccs Burlo Garofolo, «diretti a rafforzare la risposta dell’Istituto all’emergenza pandemica massimizzando la sicurezza di utenti e operatori.
Questi adeguamenti strutturali si inseriscono in un più ampio quadro di revisione complessiva della logistica e degli spazi e rappresentano un segnale importante per il presente e per il futuro dell’Irccs, eccellenza e riferimento regionale e nazionale in ambito materno-infantile».