MMG a scuola dei nuovi referti radiografici

La Direttiva Europea 2013/59/EURATOM prevede, tra le altre cose, il rilascio all’interno dei referti di specifiche sulle quantitĂ  di radiazioni impiegate nel corso degli esami radiologici o di medicina nucleare. Queste informazioni sono rivolte in particolare al medico di medicina generale.
Per prepararsi a un cambio di passo che interessa anche l’Italia, l’Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM) e la SocietĂ  Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione. Numerose le azioni previste dall’accordo, tra cui la partecipazione attiva di AIFM al Congresso Nazionale SIMG, che si terrĂ  a fine novembre a Firenze, e la presenza di AIFM ad almeno due Congressi Regionali SIMG.
In un secondo momento verrĂ  inoltre prodotto materiale divulgativo per i pazienti.

Michele Stasi

Michele Stasi, presidente AIFM, spiega: «le informazioni relative alle esposizioni a radiazioni impiegate durante gli esami che saranno inserite all’interno dei referti medici porteranno i medici di medicina generale a dover rispondere a nuove domande. Auspichiamo che quello che stiamo intraprendendo sia solo l’inizio di un coinvolgimento piĂą ampio, a questo progetto, di tutta l’area radiologica medica. Insieme, vogliamo impegnarci per garantire informazioni sempre piĂą accurate su un tema come quello delle radiazioni, che spesso è fonte di false preoccupazioni».

Claudio Cricelli

Conclude Claudio Cricelli, presidente SIMG: «questo accordo di collaborazione consente ai medici di affrontare alcuni temi che diventeranno di fondamentale importanza per la presa incarico del paziente che effettua indagini radiologiche o di medicina nucleare. L’intesa con AIFM consente di condividere aree tematiche raramente affrontate dopo la conclusione del corso di laurea arricchendo in modo innovativo le conoscenze e le competenze dei medici di medicina generale».

Stefania Somaré