Nuove linee guida sulla sicurezza del sangue

L’obiettivo è migliorare i livelli di qualità e sicurezza trasfusionali. Stiamo parlando delle “Linee guida per l’adozione di ulteriori misure di sicurezza del sangue e degli emocomonenti”, emanate il 20 giugno 2014, dal Centro Nazionale Sangue e rivolte alle strutture regionali di coordinamento regionali per l’implementazione delle stesse presso i servizi trasfusionali e le unità di raccolta. Il documento, che da un lato conferma le prescrizioni già fornite dalle precedenti linee guida del 2008, introduce misure e strumenti nuovi per un maggiore controllo del processo, in particolare qualora si riscontrino unità di sangue ed emocomponenti ripetutamente reattive ai marcatori virali previsti dalla normativa vigente. Poiché le misure introdotte comportano anche un adeguamento organizzativo, del sistema si è reso necessario prevedere tempi di decorrenza. Ossia il 1° gennaio 2015, per gli aspetti relativi ai sistemi informatici dei servizi trasfusionali e il 1° ottobre 2014 per quelli che comportano nuove modalità di gestione del prelievo, al momento della donazione, di una provetta-campione di sangue corrispondente a ogni unità di plasma da inviare all’industria.